La più comune forma di libro in uso nella civiltà antica, orientale e occidentale (lat. rotulus o volumen). È costituito da sezioni regolari, di vario materiale (seta, papiro, pergamena), incollate o cucite [...] cilindro di legno, d’osso o d’avorio (detto ombelico) con due estremità sporgenti, a forma di pomelli d’avorio, d’oro, d’argento (secondo il valore e il tipo del manoscritto), con attaccata una striscia di pelle recante il titolo dell’opera. La ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] può svilupparsi nel luogo del colofone. La gamma dei pigmenti, scarna nell'età arcaica, si fonda sul ruolo strutturante dell'oro e del blu alla maniera tardoantica e bizantina, con punte accessorie di seppia, verde, giallo, rosso a contrasto armonico ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] parenti, per studiare e introdursi negli ambienti di Curia. Nel 1614 aiutò A. Pozzobonelli per l'invio di 8200 scudi d'oro alla nunziatura di Colonia come sussidio di Paolo V al duca Wolfgang Wilhelm di Neuburg.
Nel 1617 prese i voti entrando nell ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] feudo dipendente dalla baronia di Castelnau-Montratier. Il nome della madre risulta ignoto.
Il blasone dei du Pouget – d’oro con una striscia azzurra, al capo di rosso – è conosciuto grazie a Bertrando. Edmond Albe ha dimostrato che Bertrando del ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Pavia nel 1430.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] di Paolo IV: già in una lettera del 1557 infatti il C., inviando da Fano al cardinale mille scudi d'oro raccolti dalla sua comunità, su richiesta del papa stesso, si dichiarava suo servitore affermando: "...non desidero altro almondo ch'aver ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] , che lo raccomandò al re Clotario II (584-629), per il quale realizzò due sellae (probabilmente selle o troni) in oro con decorazione in pietre preziose. La sua onestà gli procurò la fiducia da parte del re e, quindi, importanti incarichi successivi ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] era stata fatta dal rivale. Per vedersi ratificare l'elezione il nuovo papa dovette pagare all'esarca le 100 libbre d'oro pattuite, e fu costretto per questo ad alienare vasi e arredi della confessione di S. Pietro. Finalmente poté essere consacrato ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] cambio di una ricca offerta di denaro. Pasquale riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d’oro, che avrebbe potuto ottenere usando le donazioni destinate al clero dal pontefice morente. Dopo la sepoltura di Conone (21 settembre ...
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Pilato, Ponzio
Procuratore romano della Giudea (sec. 1° d.C.). Quinto tra quelli che dal 6 d.C. governarono quel Paese, successe a Valerio Grato il 26 d.C.; nulla si sa della sua origine. Una lettera [...] , senza riguardi, ostinato». Governò duramente, prelevando denaro dal tesoro del Tempio, collocando nel palazzo di Erode scudi d’oro con iscritto il nome dell’imperatore (finché, per ordine di questo, li trasferì in un tempio a Cesarea). Vitellio ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).