CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] dei Pazzi, sito nell'attuale via del Proconsolo; tuttavia nell'aprile il C. si lamentava con Piero de' Medici perché l'Orsini non aveva ancora saldato il debito. Nel maggio l'illustre cognato provocò il suo risentimento per aver consegnato a Virginio ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] Il C. cercò allora di far passare alla moglie i beni in questione. Ma l'esecutore testamentario, il cardinale Giovanni Caetani Orsini, si oppose e si rivolse al pontefice. Innocenzo IV, con bolla del 9 genn. 1254, dette ragione al cardinale e dispose ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] Tra le sue prime opere figura un'orazione funebre tenuta nel gennaio 1609 per la morte di Maria Cesi, figlia di Olimpia Orsini e moglie di Giovanni Angelo Altemps (Oratio ... in funere ill.mae et ex-c.mae Mariae Caesiae ab Altaemps, in S. Apollinaris ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] da una furibonda sassaiola e abbattuto in poco tempo. Un mese dopo il tumulto sono attestati in Campidoglio due nuovi senatori: Giovanni Orsini e Pietro Colonna detto Sciarra.
Non si hanno notizie del C. fino a dopo il ritorno di Cola di Rienzo a ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] dei problemi religiosi della sua diocesi - approvò nel 1489 insieme con il capitolo le Constitutiones Synodales Iohannis [Orsini] archiepiscopi Neapolitani, e ne curò la pubblicazione - sia partecipando a tutti gli avvenimenti pubblici che toccarono ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] . Il 3 dic. 1589 prestò giuramento prima di assumere la carica di vicegovernatore di Ancona, quale luogotenente del governatore Virginio Orsini duca di Bracciano; poco più di un anno dopo (8 febbr. 1591), assolto con lode l'ufficio, venne nominato ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] perugino del C. registrò avvenimenti di notevole importanza: l'8 genn. 1346 si tenne un incontro a cui parteciparono Giordano Orsini da Roma, Guido da Soana e rappresentanti di molti Comuni vicini, per considerare l'evenienza di un'incursione del re ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] in palazzo Torlonia a Piazza Venezia (distrutto), in palazzo Venezia, in palazzo Chigi all'Ariccia e nel castello Orsini a Bracciano.
Il B. è ricordato principalmente come scenografo: ai fondali piatti e alle quinte tradizionali preferiva gli ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Anagni, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il medio evo, XLI (1921), p. 217; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XLVI (1922), pp. 346 s., 352-357; A. Hessel, Jahrbücher des deutschen Reichs ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] fu commissionato il filo della facciata dei palazzo comunale di Osimo (Arch. Floriani, b. 15 C. 24) mentre in novembre Latino Orsini gli chiese di progettare un convento per i frati agostiniani di Macerata (il convento appare tra l'altro nella veduta ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...