CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] ad elementi simbolici, e la soavità generale delle opere tende a tradurre sentimenti più profondi. Il C. era protetto dal cardinale Orsini, e quindi legato all'ambiente di Clemente XIV. Due disegni, incisi l'uno da Domenico Cunego e l'altro da ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] ritratti fu aggiunto quello del fondatore della cappella, dopo la sua morte (1649), per volontà della vedova Eleonora Orsini. I busti sono racchiusi entro cornici ovali sorrette da coppie di angeli in stucco e sormontano delle epigrafi dedicatorie ...
Leggi Tutto
PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] delle virtuose donne consentì a Elisabetta di ristampare il testo l’anno dopo grazie al finanziamento di Felice Maria Orsini Caetani (Roma, Pietro Spada, 1596), che figura in veste di dedicataria, e poi ancora nel 1598 (Roma, Antonio Facchetti ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] e nella chiesa di S. Maria Annunziata delle Turchine in via Sforza sull'Esquilino, fondata nel 1671 dalla principessa C. Orsini Borghese e consacrata nel 1676, e ricorda "parecchie fontane d'alabastro e d'altro marmo" che furono inviate in Spagna ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] Del Tasso, famiglia, si veda G. Vasari. Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 203, 342; B. Orsini, Guida al forestiere per la augusta città di Perugia, Perugia 1784, p. 119; A. Rossi, Maestri e lavori in legname in Perugia ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] , sino ad arrivare agli studi di Leonardo da Vinci.
Fonti e Bibl.: A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine a Baldassarre Orsini, Perugia 1788, p. 107; M. Gualandi, Mem. originali risguardanti le belle arti, V, Bologna 1844, p. 193; G. Milanesi ...
Leggi Tutto
CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] archidiocesi beneventana, fu forse il principale centro dell'attività del pittore, grazie alla protezione del cardinale arcivescovo Vincenzo Maria Orsini. Ed è da ritenere che al seguito di questo, il quale il 29 maggio 1724 divenne papa Benedetto ...
Leggi Tutto
CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] anni della sua lunga attività.
Fonti e Bibl.: Le fonti document. sono ampiamente segnalate da M. Pericoli, Per nozze Nicolini-Orsini, Todi 1953; C. Grondona, Catalucius Petri Raynaldi aurifex de Tuderto...(Note e docum.), Todi 1965; C. G. Bulgari ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] molte commissioni e che lo insignì nel 1729 del titolo di cavaliere dello Speron d'oro; fu anche favorito da Benedetto XIII Orsini per tutta la durata del suo pontificato. Fra il 1729 e il 1731 fu, per la prima volta, principe dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] fabbriche papali, sia ad Avignone, sia nella vicina Villeneuve-lès-Avignon, dove fu attivo al servizio del cardinale Napoleone Orsini (1346).
Si riferiscono infatti al G. gli incarichi per l'esecuzione di ancone e pale d'altare (Castelnuovo, 1991 ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...