GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nel 1918. Con il ritorno a Pavia, assunse pure la direzione dell'istituto e del laboratorio di patologia generale situato nell'ortobotanico, il quale, benché povero di mezzi, acquisì una fama progressivamente crescente in Italia e in Europa. In esso ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] astronomico, acquisì raccolte naturalistiche predisponendo stanze specificamente dedicate alla storia naturale e pianificò la creazione di un ortobotanico. Verso la fine del 1773 iniziò a coadiuvarlo G. Fabbroni.
Nel 1775 il F. pubblicò a Firenze ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] studi, prese l'avvio la sua amicizia con Luca Ghini - in questa stessa città lettore di botanica (1544-1554) e fondatore del prestigioso ortobotanico (1547) - e l'amicizia con il discepolo del Ghini, Bartolomeo Maranta. Al Ghini resterà debitore in ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] dell'A. venne istituito il Giardino dei semplici nel recinto del palazzo del Comune, ed egli fu nominato direttore di questo Ortobotanico (il quinto in Italia, in ordine di tempo), in collaborazione con Cesare Odoni, e poi da solo (1571). A questo ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Folinea (che lo volle suo preparatore per le lezioni private di anatomia) e al botanico V. Stellati, che aiutò nella conduzione e nella cura dell'ortobotanico del reale collegio medico-chirurgico.
Laureatosi in medicina nel 1818, rimase a Napoli per ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] secco di settecentosessantotto piante con la relativa nomenclatura. Tale lavoro richiese certamente un lungo e minuzioso lavoro presso l'Ortobotanico pisano, da cui non si dovette allontanare se non per poco tempo. Nel 1570, ad esempio, girava per ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] , 345-346; G. Federigo, Elogio di P. A. Marosticense, Venezia 1825; R. De Visiani, Notizia di alcuni codici della Biblioteca dell'Ortobotanico di Padova, in Riv. periodica dei lavori dell'A cc. di scienze, lettere ed arti di Padova, X (1861-62), pp ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato nei locali dell'Ortobotanico dell'università di Torino; i bombardamenti aerei del 1942 distrussero il suo ricco museo di scienze naturali e i suoi ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] di Napoli, Napoli 1890, p. 36; I. Giglioli, Sopra l'erbario di F. I., Portici 1901; F. Balsamo, Botanici e botanofili napoletani, in Bull. dell'Ortobotanico di Napoli, II (1913), pp. 41-43; A. Russo, F. I. farmacista naturalista, in Atti del II ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un ortobotanico che, con l'aggiunta dell'erbario secentesco dell'Imperato, passerà a Santo e poi a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....