Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] phytosophicae, pubblicate integralmente postume all’interno del Rerum medicarum. Inedito il De laserpitio et laserpitii pluvia (Padova, Ortobotanico, ms. A.2.6.18).
Nel 1614 Cesi sposò Artemisia Colonna, morta nel 1616. Si risposò con Isabella ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] porte Contarine. Degli anni seguenti sono alcuni progetti per restauri alle porte di città e un piano per l'irrigazione dell'Ortobotanico.
Nel 1843 il C. venne preposto al reparto idraulico di Battaglia, poi al primo reparto del Po e al reparto dell ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] ) il coro ampliato e l'altar maggiore del duomo di Schio, la chiesa arcipretale di Abano e l'ex casa del botanico nell'Ortobotanico di Padova (Motterle). Nel 1784 il C. pubblicava in Padova, presso l'editore Penada, il suo Nuovo metodo per disegnare ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] preparazione scientifica, il B. volle prima recarsi a Londra per familiarizzarsi, visitando le raccolte del British Museum e l'ortobotanico di Kew, con la flora e con la fauna di quell'isola e dell'arcipelago indiano. Durantequel soggiorno conobbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] 1629), nella seconda metà del secolo si insegna la filosofia cartesiana e alcuni si dotano di laboratori. La nascita dell’ortobotanico parigino (Jardin du Roi), a opera di Guy de la Brosse, noto per le competenze chimico-farmaceutiche, è molto lenta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] Pontedera (1688-1757), allievo diletto di Morgagni, professore a Padova anch’egli e qui prefetto del celebre Ortobotanico. L’acribia di Poleni partoriva uno dei monumenti della filologia settecentesca dedita al restauro dei testi scientifici: le ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] Genova 1850-1920. Cultura urbanistica e formazione della città contemporanea, Genova 1984, pp. 26, 29-33; L.C. Forti, L’ortobotanico dell’Università, in Il palazzo dell’Università di Genova. Il collegio dei Gesuiti nella strada dei Balbi, a cura di ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] frequentato dall'E.; il medico di Bamberga, infatti, archiatra pontificio, lettore di anatomia alla Sapienza, direttore dell'ortobotanico, socio e cancelliere della Accademia dei Lincei, fu scienziato e umanista e coltivò amichevoli rapporti con gli ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , uno del 1846 e altri due databili al 1849 (tutti a Caserta, palazzo reale); La veduta dell'Ortobotanico di Palermo (tempera, Napoli, procura della Repubblica); Equipaggio reale (Napoli, prefettura); La quercia gigante (Bari, Pinacoteca provinciale ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Folinea (che lo volle suo preparatore per le lezioni private di anatomia) e al botanico V. Stellati, che aiutò nella conduzione e nella cura dell'ortobotanico del reale collegio medico-chirurgico.
Laureatosi in medicina nel 1818, rimase a Napoli per ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....