CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] ) il coro ampliato e l'altar maggiore del duomo di Schio, la chiesa arcipretale di Abano e l'ex casa del botanico nell'Ortobotanico di Padova (Motterle). Nel 1784 il C. pubblicava in Padova, presso l'editore Penada, il suo Nuovo metodo per disegnare ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] preparazione scientifica, il B. volle prima recarsi a Londra per familiarizzarsi, visitando le raccolte del British Museum e l'ortobotanico di Kew, con la flora e con la fauna di quell'isola e dell'arcipelago indiano. Durantequel soggiorno conobbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] Pontedera (1688-1757), allievo diletto di Morgagni, professore a Padova anch’egli e qui prefetto del celebre Ortobotanico. L’acribia di Poleni partoriva uno dei monumenti della filologia settecentesca dedita al restauro dei testi scientifici: le ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] frequentato dall'E.; il medico di Bamberga, infatti, archiatra pontificio, lettore di anatomia alla Sapienza, direttore dell'ortobotanico, socio e cancelliere della Accademia dei Lincei, fu scienziato e umanista e coltivò amichevoli rapporti con gli ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , uno del 1846 e altri due databili al 1849 (tutti a Caserta, palazzo reale); La veduta dell'Ortobotanico di Palermo (tempera, Napoli, procura della Repubblica); Equipaggio reale (Napoli, prefettura); La quercia gigante (Bari, Pinacoteca provinciale ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Folinea (che lo volle suo preparatore per le lezioni private di anatomia) e al botanico V. Stellati, che aiutò nella conduzione e nella cura dell'ortobotanico del reale collegio medico-chirurgico.
Laureatosi in medicina nel 1818, rimase a Napoli per ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] la cattedra di storia naturale, si trovò subito in gravi difficoltà per la carenza di valide attrezzature didattiche; lo stesso Ortobotanico, creato pochi anni prima, era in stato di totale abbandono. In pochi mesi il B. lo restaurò, e raccolse ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] pochi giorni prima della morte del De Notaris, ne sposò la figlia Virginia e venne assunto come assistente all'Ortobotanico della capitale, dove rimase per quattro anni, completando la sua preparazione scientifica. Pubblicò in quel periodo una sola ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] . In quest'ultima disciplina ebbe a maestro M. Tenore, col quale collaborò negli anni 1810 e 1811 nel riordinamento del R. Ortobotanico. Nel 1812, regnante Gioacchino Murat, su proposta dello stesso Tenore il C. fu inviato a Parigi con un gruppo di ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] di Santa Maria di Sala, trasformata in una vera e propria galleria d'arte e in un originale e ricchissimo ortobotanico.
L'attività del F. può essere suddivisa in tre sezioni: progettazione e costruzione di macchine, costruzione di orologi, opere di ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....