PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] Se nel 369 c'era già, e forse da alcuni anni, un vescovo ariano, è certo che prima di lui altri vescovi ortodossi avevano occupato la cattedra parmense.
La diocesi di Parma, con quelle dell'Emilia, durante il sec. V passò sotto l'autorità gerarchica ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] economico, senza accorgersi tuttavia che la contraddizione è sorta dallo stesso individualismo che hanno predicato. I più ortodossi chiudono gli occhi di fronte alla realtà incalzante e continuano ad aver fede nell'assenteismo statale, i meno ...
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SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] , differenziare il discorso a seconda dei diversi tipi di modelli appartenenti alla categoria in esame. Nei modelli "keynesiani ortodossi", il sistema non raggiunge mai un equilibrio di pieno impiego; nel migliore dei casi può aversi una convergenza ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] , dell'inizio degli anni Ottanta, è stato formulato da J. Meade, nel solco keynesiano. Ma mentre i keynesiani 'ortodossi' proponevano le politiche di gestione della domanda aggregata per raggiungere la piena occupazione, e le politiche dei redditi ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] e più di proposito in Ebrei), dai primi apologisti della fede contro i gentili e i Giudei, e dai difensori dell'ortodossia contro gli eretici, massime nella controversia ariana, fu applicata al Verbo, Figlio di Dio, coeterno e consustanziale al Padre ...
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VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] con esperienze poco costose, nel campo di variabilità dell'incidenza del vento. Appaiono allora vortici non ortodossi, sufficienti a spiegare la formazione di vibrazioni indipendentemente dall'accoppiamento dei 2 gradi di libertà (flessione ...
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Urbanistica
Alberto Clementi
Interpretazioni
All'inizio del 21° sec. appare più che mai aperta e positivamente ambigua la definizione di ciò che s'intende per u., il suo campo di applicazione, le sue [...] raccordo si traducono in differenti stili di governo del territorio, dando luogo sempre più spesso a dispute tra ortodossi, riformatori e innovatori.
Piani
In generale si assiste all'evoluzione dei sistemi istituzionali di pianificazione verso forme ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] (atrio del battistero Lateranense; mosaico dell'arco trionfale di S. M. Maggiore; mausoleo di Galla Placidia, battistero degli ortodossi, abside di S. Apollinare in Classe a Ravenna ecc.): e dappertutto, sui capitelli, sui sarcofaghi, sui plutei, in ...
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Popolazione abitante nella sua grandissima maggioranza l'orlo settentrionale dell'America, il cui nome deriva da una parola spregiativa usata dai loro vicini Algonchini (in cree, Wiyaskimowok "mangiatore [...] fra l'altro nella pubblicazione di giornali in eschimo.
Il cristianesimo fu dapprima predicato nella Groenlandia dai Russi ortodossi, che nel 1794 v'iniziarono le loro missioni con grande successo. Il cattolicismo cominciò a stabilirvisi nel sec ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] . Si riunì pertanto al principio dell'estate del 359, presenti circa 400 vescovi: tra i più importanti erano, per gli ortodossi, Restituto di Cartagine - cui toccò la presidenza - e Febadio di Agen; per gli ariani, Ursacio di Singiduno, Valente di ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...