Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] , il concetto di teologia politica non era affatto sconosciuto agli antichi; lo stesso Agostino, campione dell’ortodossia teologico-politica cristiana secondo Peterson, ne fornisce una serrata critica. Come leggiamo in alcuni autori greci7 e latini8 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] a un livello che oggi sarebbe impensabile, ma anche che l'ortodossia religiosa era socialmente imposta. La Riforma introdusse una molteplicità di 'ortodossie' cristiane, senza però attenuare la pressione politica in difesa della correttezza religiosa ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] stato assegnato da Dio, creatore dell'universo. Nella visione cristiana viene data particolare rilevanza alla capacità dell'uomo di grandi linee, la critica che ha demolito l'ortodossia 'collettivista' postbellica. Tuttavia una critica è ben ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] e nominò una commissione di teologi per vagliarne l’ortodossia. La strategia difensiva subito avviata da Pico, che a Tolomeo e ad Aristotele, ed ora, per i benefici della legge cristiana e del santo re Luigi, hanno in tale orrore quel delitto, che ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] cinese, che si manifestano all'inizio dell'era cristiana, rappresentano l'inizio di un lungo e immenso meditazione o dhyāna (trascritto in cinese come channa). La filiazione ortodossa della scuola Chan fa risalire la sua fondazione in Cina a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] di gesuiti. Mirava in tal modo a screditare l’ortodossia del filosofo e quindi a impedire lo sviluppo dell’ di libertà politica, di coscienza e di pensiero scaturivano dai valori cristiani.
Inviato nell’agosto 1848 a Roma dal governo del Regno sardo, ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] nella sacralità della "persona umana" che, pur non esprimendo alcuna ortodossia, "ha qualcosa della trascendente maestà che le Chiese di ogni del concetto, generalmente circoscritto all'ambito delle società cristiane (v. Martin, 1978, p. 2), a ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] immagini classiche per i temi e i personaggi della religione cristiana, il D. giustificava quest'uso in nome della dignità permettesse al D. di discolparsi e tenesse conto dell'ortodossia della sua opera.
La critica concorda sull'occasionalità dei ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] questo senso, tanto la filosofia araba quanto quella cristiana dei primi secoli esercitarono la loro riflessione entro ecclesiastiche, accettò di porsi al di fuori dell'ortodossia, rinunciando alla conciliazione di filosofia e religione; tale ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] ricercato parallelismo con la contemporanea evoluzione della teologia cristiana.
Il sunnismo era in realtà la corrente 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito', sc ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...