Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] al-Naqqāsh al-Zarqālī, o al-Zarqālluh, noto nella Spagna cristiana come Azarquiel o El Zarquiel e in Italia come Azarchel o ) di condurre un’indagine per accertare l’ortodossia delle tesi filosofiche che andavano diffondendosi all’Università ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] la tendenza a considerare il De trinitate novazianeo espressione ufficiale dell'ortodossia romana in ambito trinitario. In altri termini, in relazione al panorama dottrinale di Roma cristiana agl'inizi del III secolo qui sopra delineato, il contrasto ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] con i Valdostani. La ricercò indagando le condizioni dell'ortodossia cattolica nel paese - dove, dal primo settembre 1557, ; non lasciò mai di perseguire la semplicità della vita cristiana in sé come negli altri, nei conventi che dovette riformare ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] sconfitta del 1212 a Las Navas de Tolosa contro gli eserciti cristiani al comando di Alfonso VIII. L'impero fu scosso da del califfato abbaside, e la conseguente restaurazione dell'ortodossia religiosa sunnita, dopo oltre due secoli di egemonia ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , P. cercò di difendere la propria ortodossia che appariva sospetta agli occhi degli scismatici. de Rossi, Le due basiliche di S. Lorenzo nell'Agro Verano, "Bullettino di Archeologia Cristiana", 2, 1864, pp. 33 s.
L. Duchesne, L'Église au VIe siècle, ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] T., il quale ebbe motivo di dubitare dell'ortodossia di Paolo, che peraltro nella sua lettera non a Roma e la chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme, "Rivista di Archeologia Cristiana", 1935, nr. 12, p. 52; F. Gregorovius, Storia della città di ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] ogni scontro con l'autorità religiosa sul piano dell'ortodossia e si mostrò scarsamente interessato alle correnti, molto del 1900-1901, contro i giovani del movimento della democrazia cristiana. All'alba del nuovo secolo non solo il suo pensiero si ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] martyrium di Elenopoli. Si sa che i riti dell’iniziazione cristiana non erano sempre uguali in ogni Chiesa ed è possibile arianesimo, che colui che aveva battezzato Costantino era un vescovo ortodosso, «non un eretico, come l’hanno creduto alcuni», di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] un fronte politicamente omogeneo, ma uno schieramento di ortodossia metodologica, contrario alla commistione nella ricerca storica della 2000 anni di storia, iniziato nel 1978 con il volume Cristiani e barbari e giunto nel 1983 al quarto, sull’Impero ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] elenco degli autori e delle opere ortodosse e un elenco delle opere non ortodosse e quindi proibite. La seconda (il . Otranto, Due epistole di papa G. I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, in Vetera christianorum, XIV (1977), pp. 122-137; B ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...