PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la bolla Cum ex apostolatus officio che dichiarava nulla l’elezione pontificia di chi avesse precedentemente deviato dall’ortodossia e privava dei diritti in conclave i cardinali sospettati di simpatie eterodosse. E ancor più rilevante l’emanazione ...
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Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1873 - ivi 1950). Cattolico, sotto la spinta dell'enciclica Rerum novarum costituì dei "circoli di studiosi" fra studenti e operai; dal 1898 si diede a un incessante [...] e tenuto in sospetto di modernismo sociale da molti ecclesiastici. Richiamato da Pio X a una più rigida osservanza dell'ortodossia cattolica e dell'autorità dei vescovi, nel 1919 S. cessò la pubblicazione del Sillon. Nel 1912 fondò la lega della ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] a morte, per motivi di religione, lo spagnolo Priscilliano e alcuni suoi seguaci. Nel 387, atteggiatosi a difensore dell'ortodossia cristiana, mosse contro Valentiniano II; Teodosio intervenne e sgominò l'esercito di M. a Siscia in Pannonia e a ...
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Teologo, polemista e riformatore religioso (Mantova 1501 circa - Stobnice, Polonia, 1574); fu uno dei più radicali esponenti del pensiero teologico cinquecentesco volto alla critica del dogma trinitario. [...] aveva stilato i 50 articoli dei Canones reformationis), in Prussia (docente a Königsberg); ma urtò presto anche contro l'ortodossia luterana per la polemica contro A. Osiander, nella quale sostenne che Cristo era stato salvatore secondo la sua natura ...
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Abu Yusuf Ya'qub
Abu Yusuf Ya‛qub
(detto al-Mansur) Califfo della dinastia almohade (m. 1199). Il suo regno segna l’apogeo di questa dominazione. Salito al trono nel 1184, annientò le ultime resistenze [...] regni cristiani iberici fino alla vittoria di Alarcos (1195) contro il regno di Castiglia, per la quale prese il titolo di al-Mansur («il vittorioso»). Ritiratosi poi dalla vita pubblica, si dedicò alle opere pie e al consolidamento dell’ortodossia. ...
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Díaz-Canel Bermúdez, Miguel Mario. – Ingegnere e uomo politico cubano (n. Placetas, Villa Clara, 1960). Laureatosi in Ingegneria elettronica nel 1982 presso la Universidad Central de las Villas Marta Abreu, [...] segretario generale per la nativa provincia di Villa Clara, dove – pur in stretta aderenza all’ortodossia rivoluzionaria – ha promosso importanti riforme socioculturali. Negli anni successivi l’uomo politico ha ricoperto importanti incarichi ...
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Sovrano di Persia (Kalāt, Khorāsān, 1688 - Fathabad 1747). Di umili origini, si distinse combattendo contro gli Afgani che avevano invaso la Persia e, eliminato l'ultimo rappresentante della dinastia ṣafavide, [...] spietata energia della sua azione di governo e gli errori di politica religiosa (tentò di introdurre nel paese l'ortodossia sunnita) ne minarono però negli anni successivi la grande popolarità raggiunta con le imprese di guerra. Morì assassinato, e ...
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Franchi, Ausonio (pseudonimo di Cristoforo Bonavino)
Filosofo (Pegli, Genova, 1821 - Genova 1895). Ordinato sacerdote nel 1844, abbandonò l’abito talare nel 1849 ed entrò in contatto con l’emigrazione [...] le sue posizioni filosofiche e antireligiose nei tre volumi di Ultima critica (1889, 1891 e 1893), ritornò alla più stretta ortodossia e, pochi anni prima di morire, rivestì l’abito sacerdotale (1893). Tra le sue opere ricordiamo: La filosofia delle ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e la canonicità dei concili dei secoli IV e V; essa contiene anche un elenco degli autori e delle opere ortodosse e un elenco delle opere non ortodosse e quindi proibite. La seconda (il cui titolo risale al sec. IX) è una raccolta di testi liturgici ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e la canonicità dei concili dei secc. IV e V; essa contiene anche un elenco degli autori e delle opere ortodosse e un elenco delle opere non ortodosse e quindi proibite. La seconda (il cui titolo risale al sec. IX) è una raccolta di testi liturgici ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...