VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] grafiche costituiscono una forma di narrazione muta e astratta, il cui ritmo è dato dall’intersecarsi di linee ortogonali, addolcito da alcune curve e tratti ornamentali, che evocano appunto la scrittura araba. Apotheosys of schizoid woman allude ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , pp. 124 s.). Una rappresentazione della facciata dimostra la sua indiscutibile abilità nel dare a un disegno ortogonale l'effetto tridimensionale attraverso un uso appropriato delle ombreggiature. Il F. aveva indubbiamente il senso della proprietà ...
Leggi Tutto
EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] di San Giovanni Murello).
La tecnica adottata è quella della rappresentazione attraverso piante, alzati e sezioni con proiezioni ortogonali là dove sono interessati gli edifici; le mappe delle proprietà invece sono delineate con il metodo delle ...
Leggi Tutto
LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] , alternativamente muniti di infissi e ciechi. Volumi parallelepipedi, facciate bidimensionali, uniformemente pannellate secondo rigidi schemi ortogonali, caratterizzano gli altri palazzi per uffici, come il complesso in via Paolo di Dono del 1975 ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] inventiva poetica e grafica onomalinguistica si collegano i molti esempi di "arte postale", caratterizzata da strutture geometriche ortogonali disposte in obliquo, che, a partire dal 1915, il D. utilizzò sistematicamente a scopo auto-pubblicitario, e ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] per generale consenso della critica, consisteva in una sorta di castrum, "diminuito secondo un sistema mediano d'assi ortogonali", posto nel versante meridionale della città (Compagnucci, 1984, p. 24). Tale piano, ispirato sia alla lezione antiquaria ...
Leggi Tutto
ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] o che stavano per esserlo dietro la spinta delle trasformazioni urbane delle capitali europee: creazione di grandi strade ortogonali, al posto di stradine e vicoli d’impostazione medievale, in cui la cavalleria poteva affrontare facilmente eventuali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] , senza però specificarne la provenienza. La cittadella fu progettata con ampi isolati rettangolari delimitati da assi viari ortogonali secondo uno schema in chiaro rapporto con l'urbanistica romana. L'insieme era infine completamente difeso dalla ...
Leggi Tutto
TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] ), sia di trattati monografici tra cui Funzioni analitiche (Bologna 1936); Funzioni ellittiche (Bologna 1937); Serie ortogonali di funzioni (Torino 1948); Funzioni ipergeometriche confluenti (Roma 1954); Integral equations (New York 1957); Funzioni ...
Leggi Tutto
GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] centrale è, in particolare, svolto in queste ricerche da una estensione del concetto "classico" di polinomio ortogonale (tra cui, Polinomi s-ortogonali e sviluppi in serie ad essi collegati, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, XVIII ...
Leggi Tutto
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...