Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] crociate, quella che in età moderna godette della maggiore rinomanza fu quella degli ospitalieridi san Giovanni diGerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani o di Malta. L'isola a sud della Sicilia, infatti, già parte del regno ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] di s. Giovanni diGerusalemme, Templari, Cavalieri Teutonici) che si dedicarono all'assistenza e alla protezione dei pellegrini in Terra Santa; altri sorti per esercitare l'assistenza su un tratto difficile di strada (per es. i Frati ospitalieridi ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata diGerusalemme [...] , München 1987; Templari e Ospitalieri in Italia: la chiesa di San Bevignate a Perugia, a cura di M. Roncetti, P. Scarpellini certamente ispirata alla chiesa del Santo Sepolcro diGerusalemme. La data di costruzione al 1203 è testimoniata da un' ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] via militare o ereditaria, e in virtù dell'enorme ascendente sulle popolazioni musulmane ottenuto con la vittoria di Ḥaṭṭīn e la riconquista diGerusalemme del 1187, che posero fine al primo Regno franco. Ciò nonostante, Saladino ottenne a stento e ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] abitanti della Marca (ebrei compresi), ma a esclusione dei cardinali, di Corrado Caracciolo, ciambellano del Papa, e dei membri dell’Ordine degli Ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme e dell’Ordine Teutonico. Un paio d’anni dopo (21 ottobre ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , 1158). Nel 1151 favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme.
Nel complesso l'episcopato del D. si rivela quindi estremamente fecondo dal punto di vista religioso. La difesa delle prerogative giurisdizionali del ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] a Roma, dove, il 9 giugno 1272, incoraggiò Tommaso Agni, patriarca diGerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di clarisse, destinato alle suore fuggite dalla "Romania". Nel 1274 egli era a ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] il 15 ag. 1561, dopo aver servito onorevolmente sulle navi dell'Ordine degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme, ormai noto come Ordine dei cavalieri di Malta, divenne comandante della flotta pontificia, e prese parte a numerose campagne, tra ...
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MAURO di Pantaleone
Paola Vitolo
MAURO di Pantaleone. – Nacque presumibilmente ad Amalfi agli inizi del sec. XI, figlio di Pantaleone di Mauro di Maurone Comite e di Maru.
M. appartenne alla quarta [...] , il secondo dei quali è considerato la culla dell’Ordine dei cavalieri ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme.
Nel maggio 1023, insieme con la madre e la sorella Regale, M. procedette alla divisione del monte Norule (nel territorio dell ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] altre piazze. Fino al 1275 fu consentito a un signore franco di restare a Qoseir, che apparteneva al patriarca.
La grande cittadella degli Ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme, Margat (che era stata acquistata dall'Ordine nel 1186 e sorvegliava ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...