ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'aquila, la trachea del cigno (ivi osservò la caratteristica ansa preclavicolare, tentando anche di darne una interpretazione fisiologica), le ossa e i muscoli della lingua del picchio. Vide l'ostio dell'ovidutto nella gallina, per cui l'uovo passa ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] addirittura un assassino (Radelchi, uccisore di Grimoaldo IV) allora è giusto perfino ricorrere alla presenza in carne ed ossa del diavolo che si aggira nel monastero di Montecassino, egli stesso lamentandosi con s. Benedetto: "Ahimé, Benedetto ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] ammirazione al poeta, di cui durante la prima ambasceria fiorentina egli aveva cercato invano di far restituire le ossa a Firenze. Egli stesso dettò la seguente epigrafe: "Exigua tumuli, Dantes, hic sorte iacebas / Squallenti nulli cognite pene ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] conoscenze mediche, le credenze religiose, le superstizioni, i medici della peste, e ancor più gli uomini in carne e ossa che popolavano le comunità aggredite dalle epidemie.
Un ritorno al passato: moneta ed economia
La storia della moneta tornò al ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e venne liquidata nel 1880 - la rilevò a basso prezzo la stessa Banca generale - ma, tutto sommato, ad uscirne con le ossa rotte furono i piccoli azionisti e la Banca del popolo che, entrata in crisi nel 1873 a seguito delle difficoltà economiche del ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] mortis morti mortem si morte dedisset, / hic foret in terris aut integer astra petisset. / Sed qui dissolvi fuerat sic iuncta necesse, / ossa tenet saxum, proprio mens gaudet in esse. V.F." (ibid., p. 22). Fedele ai suoi valori di classicità, il L ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] , la cui base documentaria è tratta dall'intera latinità, non solo da Cicerone, con l'intento di non offrire "ossa scarnificate ai giovani" (p. XII).
Nel 1906 l'epigrafista Ettore De Ruggiero cedette la testata della rivista La Cultura, fondata ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della petizione presentata a Leone X, nel 1519, dai membri della "Sacra Academia" medicea, per chiedere il ritorno in patria delle ossa di Dante; e, già prima, egli stesso, il 15 marzo del 1515, aveva steso la minuta di una lettera che Lucrezia ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] miracoli avvenuti per sua intercessione si dilatò e si consolidò. Dissoltosi, nel 1512, il corpo della beata, il lavaggio delle ossa fu permesso per breve tempo ancora. Fra il 1527 è il 1530 ebbe inizio il singolare fenomeno dello stillicidio della ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] anatomia.
Il volume, il cui primo capitolo è dedicato alla "Forma naturale dell'uomo", ossia ad una accurata descrizione delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli e delle vene del corpo umano, è inteso a dimostrare "non fino a qual punto l'arte ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...