GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] straniera: dal 1929 aveva incominciato a pubblicare su L'Osservatore romano ed era entrato nella redazione di Fides, mons. G. Montini a dirigere un nuovo giornale dell'Azione cattolica, Il Quotidiano, alla cui ideazione lo stesso G. aveva partecipato ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il , che non era debolezza di carattere, come più di un osservatore del tempo (e tra gli altri M. Minghetti) sospettò, ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] d'Italia, 2 ag. 1916; Corriere d'Italia, 3 ag. 1916; L'Osservatore romano, 3 ag. 1916.
Unione elettorale cattolica, Un anno di presidenza, Roma 1911; F. Meda, I cattolici italiani e le ultime elezioni politiche, in Nuova Antologia, 16 genn. 1914, pp ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] lodevoli uffici che si devono alla carità della patria" (Nardi, II, p. 199). Il compito di osservatore presso la corte di Ferdinando il Cattolico si rivelò al C. particolarmente arduo, come scriveva il 23 marzo 1514a Lorenzo de' Medici, dal momento ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] stato persona di fiducia del Carbonelli. Infine su L'Osservatore romano del 13 settembre venne data ospitalità a una smentita intimità de' loro rapporti,del barone di Letino C., rec. in La Civiltà cattol., s. 12, XXXVI (1885), 10, pp. 455-465 (il nome ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] censurate. Con una lettera-articolo al direttore dell'Osservatore romano pubblicata nel numero del 16 giugno 1876, pp. 163-199, 223; Lexikon für Theologie und Kirche, IV, col. 530; Enc. cattolica, V, s.v.; Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XX, coll. 6 ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] si alternano giudizi stereotipati o comunque di scarsa originalità. Di una relazione sulla Monarchia spagnuola, cioè Osservazioni della potenza e Stati del Re Cattolico e della sua Casa e sua Corte (1602) di cui dà notizia il Negri (Istoria degli ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] di una sua polemica con G. Gonella sulle pagine dell'Osservatore romano, restò centrale nella sua riflessione, che si mosse calce a A. Parisella, G.B., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia (1860-1980), a cura di G. Campanini e F ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Marcucci, Roma 1994, ad ind.; V. M. fedele assertore della dottrina sociale cattolica, in Voce cattolica (Palermo), XXIII (1940), maggio; G. Anichini, V. M. scrittore, in L'Osservatore romano, 17 luglio 1940; Id., N. Spedalieri e il suo più grande ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] gran lunga, in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff. 71v-72).
Il D. seguì regolarmente l' brillante o spirito di iniziativa: fu soltanto un attento osservatore e un puntuale informatore che non riuscì però mai a ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...