Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] un grande amico di Bonomelli, monsignor G. Scalabrini, vescovo di Piacenza; mentre a Milano si pubblicava "L'OsservatoreCattolico", che sotto la direzione di don D. Albertario diventò uno dei massimi esponenti del più puro intransigentismo. Il ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] degli amici Mapelli, di C. Giulini e di C. O. Cornaggia Medici, in contrasto con le posizioni de L'Osservatorecattolico e dei giovani democratici cristiani.
Divenuto terziario francescano, in tutte le attività portò sempre la sua intensa e genuina ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] » nella battaglia politica). Nel 1864 venne fondato a Milano un nuovo battagliero giornale di questa impostazione, «L’Osservatorecattolico», che doveva essere diretto, qualche anno dopo, dal vivace polemista don Davide Albertario. Lo stesso anno ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] ", fece rilevare "la sapienza e dottrina mirabile e l'apostolica unzione che vi rifulgevano". All'opposto, L'Osservatorecattolico di don D. Albertario accusò di ignoranza i redattori del quotidiano torinese, perché confondevano la democrazia con la ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] che lo videro protagonista spicca la difesa di don Davide Albertario, direttore dell’Osservatorecattolico, accusato nel 1887 di diffamazione dall’abate cattolico-liberale Antonio Stoppani. La passione e il rigore con cui Paganuzzi svolse la ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con Roma e col cattolicismo.
La Controriforma, o Riforma cattolica, avviata al tempo e anche per opera di Paolo III sé il mondo con i stupendi miracoli" sono, è stato già osservato, voti quasi più di patriota italiano che di credente. E realmente, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] s. m., è − 4°,9; la media delle minime osservate nello stesso mese è − 24°,7, cioè la più bassa 1 e 2, Halle 1873 segg.
Per l'età moderna: l'opera decisamente cattolica di J. Janssen, Gesch. d. deutschen Volkes seit dem Ausgange des Mittelalters, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Sidonia. . Il regno di Granata fu distrutto dai re cattolici soltanto nel 1492 e con le forze riunite di Castiglia intreccia con motivi epicurei e gli permette di studiarsi e di osservare il mondo contemporaneo e la politica del suo tempo con critica ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sono greco-orientali, i Ruteni della Galizia sono greco-cattolici. Tale differenza di religione è forse il maggiore ostacolo cristiana i Carpazî fossero abitati dai Traci.
È da osservare che i prodotti culturali comuni agli Slavi risalgono agli inizî ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] chiesa ortodossa è detta "dominante". Il suo clero, come quello cattolico di rito greco, è pagato dallo stato. Quelli degli altri al quindici per cento. Fra gli elementi latini occorre osservare la mancanza di molte parole che sono invece comuni a ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...