CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] si recasse a Milano, e prendesse parte anche solo come osservatore alle vicende politiche di quegli anni: proprio in quanto Ritiene legittima la delega della sovranità da parte del popolo romano nella persona di Cesare; afferma l'unicità di Dio, ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] via ad una ripresa delle ostilità da parte del Piemonte, osservatore non del tutto distaccato e comunque non assente.
Superato il lui dedicato sul Gianicolo (da integrare con G. Beghelli, La Repubblica rom. del 1849, Lodi 1874, 11, pp. 137-40, 221 ss ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] o della cultura del villaggio (puntualmente estesa al mondo greco e romano, se non per tutte le aree e tutte le epoche della anni Sessanta, si definisce anch'esso per il punto di osservazione che non è più quello del potere magico-religioso, bensì ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] singolarmente spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G. G. IX e con il successore Innocenzo IV, come si è osservato di recente, la rapida e non duratura crescita sociale di famiglie di ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Le ‟Annales"
Un chiaro esempio di quanto s'è ora osservato è offerto da un cospicuo gruppo di storici contemporanei, non soltanto ben vero che se imparassi un po' di più sul mondo romano il quadro muterebbe, ma a ogni stadio di questa trasformazione ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] netta prevalenza della posizione di Crispo. A un osservatore esterno doveva sembrare che già prima del 321 A. Calderini, Dizionario dei nomi geografici e topografici dell’Egitto greco-romano, 2,1, Milano 1973, pp. 17-18. Per ulteriori indicazioni ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] . La crescente importanza dei barbari all’interno dell’esercito romano ha dunque modificato questa istituzione in modo evidente, e questi cambiamenti si possono osservare chiaramente già in epoca tetrarchica.
La prima vittoria di Costantino ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del mondo e dei suoi popoli»), un osservatore residente in una provincia orientale:
Post eam cit., p. 1074.
50 Cfr. CIL XI 5265 = ILS 705 = Epigrafia anfiteatrale dell’Occidente romano, II, Regiones VI-XI, a cura di G.L. Gregori, Roma 1989, pp. 39-42 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] poiché, per questo motivo, non sembrava che la cosa fosse osservabile nell'uomo, che è proibito sezionare da vivo, rimaneva comunque fautori un gruppo di matematici gesuiti legati al Collegio Romano, come Cristoforo Clavio, il quale era giunto a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] d'aver ispirato su "Il Quotidiano", giornale cattolico romano, un articolo che esprimeva "pesanti riserve sulle era stato nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto un saluto ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...