GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] scontato che l'inizio della stesura del novelliere coincida con quello del soggiorno di G. in terra di Romagna, la quale 'osservazione del Gorra (1890), secondo la quale sembra che G. abbia rinunciato dopo la giornata VIII al primitivo disegno dell' ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] gli sfondi che sembrano essere nati da un'osservazione diretta della natura: così nella scena con S. Francesco egli, mettendo in luce le sue doti naturali di disegnatore di "terre e paesi", chiedeva di eseguire un rilievo di tutto il territorio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] egli si lasciava andare ad alcune osservazioni ironiche sul sistema delle scuole pubbliche, affermando che da Diderot, travagli, o noie / avessi a sostener; beato allora / che in terra, e in ciel favor n’avresti, e lode (p. 22).
Nello stesso 1763 ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] effetti questi mercati erano gli unici possibili in una terra che si presentava poverissima e popolata di miseri villaggi empirico di determinazione dell'altezza delle stelle col sussidio d'una lancia, ma il suo spirito d'osservazione non s'esaurisce ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] delle immagini, rispetto dell'unità di sequenza, equilibrio interno dell'inquadratura) finalizzate a un'osservazione concreta e diretta della e se l'opposto speculare del melodramma, soprattutto in terra italiana, è l'opera buffa, dietro lo sciagurato ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] narra con stupore naif la scoperta di una terra che, prima ostile, si rivela via via ricca di curiosità ed interesse: la descrizione (del 25 giugno 1510) delle caratteristiche grotte carsiche deriva da un'osservazione meticolosa, con il gusto di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] un marshalliano ante litteram.
Circa il progresso dell’economia politica, Cavour osserva che, quando una scienza è ai della morte, di fronte alle proposte dei rappresentanti degli industriali, che volevano aumentare la pressione fiscale sulla terra ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] podere modello sulle proprie terre, e per la crescente passione per l'osservazione e gli studi economici 150-86.
Fonti e Bibl.: Per l'attività parlamentare. si vedano gli Atti della Camera e del Senato, ad annos; per l'opera dei D. censore centrale ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] poliorcetica fosse trattata secondo il metodo nuovo; interessante è l'osservazionedell'A. sulla fatica che la traduzione in latino gli è evangelica, alla elaborazione delle sue esperienze religiose ed ecclesiastiche in terra protestante. Il ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] stando egli in quello, si fidava di smuovere il cielo e la terra?», ecc.; si osservi nell’ultimo esempio l’uso dell’imperfetto indicativo nell’apodosi del periodo ipotetico dell’irrealtà («si fidava [avrebbe avuto la speranza] di smuovere il cielo e ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...