Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] Cesarotti, un’opera decisiva per l’assetto della lingua poetica tra Sette e Ottocento (si veda almeno La lingua dell’“Ossian” di Cesarotti: appunti, «Lingua e stile», 2007, 2, pp. 243-82).
Statuto particolare hanno gli studi di metrica, di notevole ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] rivalsa contro l’oppressione straniera: parlandone in una delle sue lezioni del 1873 F. De Sanctis vi avrebbe scorto reminiscenze di Ossian e Byron e un eccesso di partecipazione emotiva riscattato però dall’amore del poeta per la sua terra e per il ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] di poesie come L'Isolement, Le Vallon, Le Lac, L'Automne. I residui degli elegiaci settecenteschi, le reminiscenze di Ossian, i motivi epicurei ereditati da Parny, sono avvolti e quasi fusi nella malinconia religiosa che è l'atmosfera di questo ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] del 1855 ancora a Genova, al teatro Paganini, furono eseguite Una burla per correzione, su testo di F. Guidi e Fingal (da Ossian).
Nel 1858 il C. si recò a Parigi dove gli fu commissionata, un'operetta francese in un atto Tempète (Clara Tempète per ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] ai contemporanei e ai posteri tutto un tesoro di finezze germogliate dal suolo della lingua del popolo. L'influenza di Ossian non sminuì l'originalità del contenuto romantico. Lo sfarzo orientale era vicino all'immaginazione di V. assai più della ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] cosa più valida del C. - nei quali si lodano alla rinfusa Dante e Shakespeare, Klopstock e Haller, Milton e Sofocle, Ossian e Young, Voltaire e Metastasio, Gessner e Frugoni - e che non rimasero forse ignoti al Foscolo delle Grazie.
Questo carme era ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] a due commedie del Goldoni (Il ventaglio, Il burbero di buon cuore); sempre in quella collezione, nel 1924, presentò l'Ossian tradotto dal Cesarotti e, nel 1929, Imiei ricordi del d'Azeglio.
Il B. legò il proprio nome anche agli studi giobertiani ...
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Poeta inglese, nato a Bristol nel 1752, figlio postumo di un maestro di scuola. Essendo di famiglia povera, all'età di otto anni entrò nella scuola gratuita di Colston, dove si trasformò rapidamente, dal [...] il passato che ebbe luogo in Inghilterra nel sec. XVIII, Ch. fu, è vero, preceduto dal Gray, dalle Reliques del Percy e dall'Ossian del Macpherson, e, fino a un certo segno, ne subì anche l'influsso; ma fu egli il primo che non soltanto attingesse i ...
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GRAY, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 16 dicembre 1716, morto a Cambridge il 30 luglio 1771. Figlio di uno scrivano, Filippo Gray, studiò a Eton e qui fece amicizia con Orazio [...] il risultato degli studî fatti da Gray delle letterature medievale e scandinava. The Bard, scritto prima che uscissero Ossian di Macpherson e Reliques of Ancient Poetry di Percy, è un contributo significativo all'ampliamento del campo della poesia ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] strumentale: nel 1907 compose il poema sinfonico La morte di Gaulo (inedito, perduto), su soggetto tratto dai Canti di Ossian. Debuttò con successo all’anfiteatro Corea il 12 aprile 1908, sotto la direzione dello stesso autore; fu in seguito eseguito ...
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ossianico
ossiànico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce a Ossian, leggendario guerriero e bardo gaelico che si suppone vissuto nel 3° sec. d. C.: poemi, canti ossianici. Ciclo o., denominazione di quelle composizioni di carattere epico...
colorito2
colorito2 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. a. Aspetto della pelle derivante dal suo stato di irrorazione sanguigna nonché dalla pigmentazione del derma che offre numerose varianti fisiologiche e patologiche: c. roseo, bruno; c. itterico,...