L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di Roma e l'edilizia e pubblica e privata di Ostia. Prima e durante questo periodo di uso intensivo, produzioni di 171 (1989), pp. 27- 62; C.F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, Roma 1990; D. Sperl, Glas und Licht in Architektur und Kunst, in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] oltre. Il tipo A comprende gli esemplari più antichi, testimoniati, oltre che a Corinto, nelle più antiche colonie greche di Occidente e, nel corso le coste dell'Italia tirrenica (Luni, Ostia, Roma, Pompei). Le esportazioni aumentano nel ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] nella sua ricaduta sul piano urbanistico. I casi di Ostia con la costituzione della Gregoriopoli, di Lucca con il nuova Roma" fosse dotata di tutti i beni e i divertimenti dell'antica capitale. La città, originaria del VII sec. a.C., era stata ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Marco Polo. L'avvento dell'Islam in Iraq (il termine è antico, ma si riferiva a territori diversi) comportò la crescita di al., Produzione e circolazione di ceramiche tardoantiche ed altomedievali ad Ostia e Porto, in L. Paroli - P. Delogu (edd ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] dicono di viaggi verso sud in due giorni e verso Ostia in due giorni e mezzo o tre. Più semplice cui discendenti saranno presenti sull'isola ancora alla fine del II sec. a.C. Più antica una seconda epigrafe che si data tra il 250 e il 240 a.C. (IG ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] secolo. Le terme di Forum Traiani (Fordongianus) erano note nell’antichità come Aquae Hypsitanae: erano costruite sopra una sorgente da cui ancora in generale a Roma o in qualche caso a Ostia) bisogna ricordarne almeno uno rinvenuto a Cagliari, con ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] ereditaria a terzi (ILS 7886-7940). I colombari più antichi, come quelli della necropoli esquilina o del sepolcreto salario, di Sestino, di Porta Nocera a Pompei, di Porta Marina ad Ostia, la cd. Tour d'Horloge di Aix-en-Provence). In età ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] nel IV sec. a.C., si trova nell'Attica meridionale, nell'antico demo di Anagyrous. Di dimensioni più contenute (17 × 13 m) vasto per il II sec. d.C. è offerto da Ostia. Un carattere sperimentale va riconosciuto nelle Casette Tipo di età traianea ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] dove del resto la presenza fenicio-punica risaliva a fasi molto antiche; il fiume Ebro, con un trattato stipulato nel 226 a.C presenti esempi in bianco e nero del tipo di quelli di Ostia, cosa che in altre province praticamente non si riscontra. Dal ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] 4, 3). A essi vanno poi aggiunte le città decadute a villaggi in età antica (V, 3, 1) oppure dopo le distruzioni provocate dalla guerra annibalica o dopo all’interesse mostrato da Augusto per Ostia, come sembrano alludere le caratteristiche sia ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...