Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] con l’allomorfo [l’] si neutralizza il genere (cfr. l’uomo / l’amica).
(b) Agglutinazione (o concrezione) dell’articolo: gr. óstrakon «coccio» > lat. volg. *astrăcu(m), *astrĭcu(m) «pavimento di terracotta» > it. *àstrico, [l’ + *astrico] > ...
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RAMEŚŚÊŚE
Giulio FARINA
. Nome personale egiziano antico che significa: "(Il dio) Rie è che lo ha generato", R'jmśjw, trascritto in cuneiformi Ri'amasšēša. Fu portato anche da alcuni faraoni:
1. Menpaḥterîe [...] la vita per i disagi. Della sua tomba (n. 2) un papiro di Torino conserva la pianta e le misure; un ostrakon, l'inno composto in occasione del suo avvento al trono.
5. Weśrmarîe-śeḫpernerie Rameśśêśe-amenḥiḫópšef (V), figlio del IV, dal 1163 ...
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Ave Maria
Dante Balboni
La particolare salutazione angelica ha avuto nella liturgia cristiana grande diffusione per il mistero della maternità cui era legata (Luc. 1, 28). V. anche la voce AVE.
La festa [...] : così anche lo Scartazzini-Vandelli e altri commentatori.
Bibl. - H. Leclercq, Prière à la Vierge Marie sur un ostrakon de Luqsor, in " Bulletin d'ancienne littérature et d'archéologie chrétienne " II (1912) 3-32; Expositio salutationis angelicae ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] comunque che la conoscenza dell'anatomia bovina non era solo empirica e tramandata oralmente, ma costituiva oggetto di studio: nell'óstrakon Gardiner 155 per ogni singola parte del bue è detto di quante vertebre o di quante ossa è composta; sempre ...
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NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] 1160), il frammento di rotolo con la Chioma di Berenice di Callimaco (PSI IX 1092), le pergamene di Gaio (PSI XI 1182), l’ostrakon contenente strofe di Saffo (PSI XIII 1300), il rotolo con il De exilio di Favorino di Arelate (Pap. Vat. Gr. 11).
Fonti ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] è noto che il nuoto era praticato dal faraone, dai dignitari, ma anche dai ceti sociali inferiori. Lo dimostra un òstrakon in calcare conservato presso il Museo egizio di Torino che raffigura, con uno stile fresco ed efficace, una ragazza nuda che ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] (hrmʒ), per esempio, compare per la prima volta nel 158 a.C. in un testo demotico e, più in generale, in un testo egizio (óstrakon Hor 3, in Ray 1976, p. 20 e segg.), mentre l'India (hntw) è menzionata in un racconto di epoca romana (Hoffmann 1995 ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] dissociata nell’esecuzione a sgraffio e progressivamente sempre più corrente nell’esecuzione a inchiostro su papiro, legno, òstrakon; ve ne sono esempi nei graffiti murali pompeiani, nelle tavolette cerate, nei papiri documentari. Nell’uso librario ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] , anziché sinistrorsa, con i segni alef e š che appaiono identici all'alfa e al sigma greci. Un altro óstrakon da Izbet Sartah, databile all'XI sec., contiene una serie alfabetica fenicia e alcune frasi in una lingua sconosciuta, presumibilmente ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] dell’articolo sono meno trasparenti: lastrico risale al lat. mediev. astrăcum «terrazzo fatto con cocci», dal gr. óstrakon «coccio, conchiglia» con concrezione dell’articolo; lercio risale al lat. hircum «caprone» con concrezione dell’articolo; in ...
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ostrakon
òstrakon (o òstracon, non com. òstraco) s. m. [traslitt., o adattam., del gr. ὄστρακον, neutro, pl. ὄστρακα] (pl. òstraka o òstraca, raro òstraci o òstrachi). – Termine che, presso i Greci, significava «conchiglia» e, per traslato,...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...