MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] sezioni comprendenti, rispettivamente: una "amorosa ghirlanda" per una Lucrezia (sonetti, canzoni, madrigali e trenta stanze in ottavarima) insistente sul tema della fiamma d'amore; "sospiri" e "lagrime" in memoria della consorte defunta, polimetri ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] di Udine: una Cronaca dei nobili udinesi, una Storia della peste, un Dialogo de le belle donne di Venzone, una traduzione in ottavarima del libro V dell'Odissea con il titolo Degli errori di Ulisse.
Le rime del G. sono raccolte sotto il titolo Rime ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] tre canzoni, e Poesie (ibid. 1856) che comprendeva anche la ristampa di Concento e la novella storica in ottavarima Emellina.
Questa produzione giovanile è caratterizzata da una molteplicità di tentativi, unificati però sotto il segno dei rispetto ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , origine e progressi in quello della Chiesa del Signore, che nella prefazione ai Sacri Salmi aveva definito «Poema […] in ottavarima steso et in trentadue canti, comprendente tutta l’historia di Mosè dalla creation del mondo insino all’entrar del ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] piuttosto una serie di celebrazioni di un’area anatomica, peraltro in sestine e non nel metro privilegiato dell’epica, l’ottavarima. L’opera sarebbe stata pubblicata solo nel 1842, anonima e in pochissimi esemplari, tutti perduti. Ma la storia della ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] della loro perfetta intesa e dei loro bizzarri entusiasmi giovanili fu Feste trevigiane d'amore, poema in tre canti in ottavarima per le nozze del conte Fiorino d'Onigo con la contessa Anna Bellati (Venezia 1745), "meditato, digerito e scritto in ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] ne accettava, e al quale l'E. inviò quattro copie), col titolo La Cristiade del Vida, recata in ottavarima, e in XXIV canti divisa dal can. Carlo Ercolani, patrizio maceratese e accademico catenato. Le critiche furono generalmente favorevoli ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] , Firenze 1857).
Nel 1821 pubblicava a Pisa anche Il Cadmo ossia l'introduzione della civil cultura (2 voll.), un poema in ottavarima e in venti canti, alla cui stesura aveva atteso sin dal 1792 e con il quale aveva inteso cantare la civiltà umana ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] G. si trovava tra i frati dell'ospedale di S. Maria della Scala. Si tratta di una serie di leggende (78) di santi in ottavarima, di cui è stata pubblicata da Faloci Pulignani solo la parte relativa a s. Francesco (pp. 131 s.).
Di una Vita del beato ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] composto - come è scritto nel frontespizio - ad imitazione di Dante, nonostante il metro che non è la terzina ma l'ottavarima.
Il Giudicio estremo è una visione: il poeta viene guidato in spirito dal suo angelo custode nella valle di Giosafat ove ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...