PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] ) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in Lettere amorose. Libro terzo; ed. in Variazioni su Adone, I, a , Roma 2012, pp. 261-282); sempre in ottave due canti di un poema cavalleresco incompiuto (in appendice ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] regime di polifonica compattezza, già il I libro dei Madrigali a 5 voci (pubbl. 1587) mostra audacia armonica (quinte e ottave parallele, dissonanze, ecc.) e melodica (salti di nona e undecima) che serve però all'espressione musicale delle parole più ...
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ZIMBALON
Francesco Vatielli
. Strumento musicale, consistente in una cassa poco elevata, a fondo piatto e di forma ordinariamente trapezoidale, su cui sono aperte una e più "rose" analoghe a quelle [...] strumento è ormai usato specialmente in Ungheria. Quivi, munito di un grande numero di corde (con una estensione di 4 ottave) ma conservando sempre la sua forma trapezoidale d'origine, ha ancora virtuosi mnolto abili e capaci. Nel Conservatorio di ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] egli sfruttò con l'intervento non soltanto delle dita ma del braccio e della spalla, con gli incessanti spostamenti di accordi o di ottave, oppure con incroci di mani, con l'uso del pollice in funzione basilare e come mezzo di forza. Il genio di L ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] incanto per soavità, robustezza e per prodigiosa estensione di corde, poiché dal sol basso al mi sopracuto, cioè per quasi tre ottave si fa sentire con una progressione sempre uguale in morbidezza ed energia... Perfetto è il metodo e lo stile del suo ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] da scale esatonali, e gli arpeggi e le scale a quattro ottave" (cit. in Bozzi, 1997, p. 59). In tali osservazioni del violino e gli Studi tecnici: terze, quarte, seste, ottave e cambiamenti di posizione (entrambi inediti).
Non solo per aver ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] , s. d. [ma 1914]; La teoria e la pratica degli abbellimenti musicali con relativi esercizi per violoncello, s. d.; Scuola delle ottave: 38 studi tecnici, s. d.; Tecnica dell'arco - arpeggi. Con 300 colpi d'arco, s. d.; Dieci studi tecnici, s. d ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] spezzato in bassi e soprani, e collocato in un armadietto a sportelli apribili a mo' di "Brustwerk", oltre ai contrabbassi, ottave e tamburo al pedale; a questo strumento lo stesso D. aggiunse un registro di tromboni bassi alla tastiera nel 1771. Le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] diverse maniere per acconsentire e ubbidire alle sempre discordi battiture. (EN, VIII, pp. 146-147)
Come esempio viene proposta l'ottava 2:1, la "prima e più grata consonanza": qui ogni impulso alterno della corda alta "coincide" con l'unico impulso ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] zalzal (medio): la terza neutra stabilita da Zalzal=54/49; binṣir (anulare): terza maggiore=81/64; ḫinṣir (mignolo): quarta=4/3. Poiché l'ottava è descritta come la somma di due tetracordi più un intervallo di un tono, il numero totale di gradi in un ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...