Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] industriali e commerciali.
Ricordata dal 975, fu residenza di Ottone II. La città fu fondata, accanto alla rocca, dal 1554) divenne sede della linea W. risalente a Giovanni Guglielmo I e al figlio Giovanni. Nonostante la guerra dei Trent’anni, ...
Leggi Tutto
tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] ottave e mezza, è munito di tre pistoni, con tubo per tre quarti cilindrico e per un quarto conico terminante in un padiglione; i tipi di più largo impiego sono le trombe in si bemolle (v. fig.) e in do (trombe medie, quelle più frequentemente usate ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] camera a tre, d'ispirazione corelliana. Nel 1713 fu rappresentato il melodramma Ottone in villa, primo di una lunga serie grazie alla quale V. riuscì a conquistare i favori del pubblico. Attivo anche all'estero (Praga, Vienna, Amsterdam), rimangono ...
Leggi Tutto
(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] Ungari, contesa, negli ultimi decenni del 10° sec., fra Lotario e Ottone II, V. era sede di una dinastia comitale; nel 1028 il vescovi. Insieme con Toul e con Metz, la città e i suoi possessi costituirono il territorio dei Tre Vescovati. Nel 12° sec ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] amava e che lo detestavano, ma ai quali volle risparmiare i rigori invocati dopo l'attentato di Jean Chatel contro il re edizioni di Salviano, Quintiliano, Petronio, Fedro, Paolo Diacono, Ottone di Frisinga, del Corpus iuris canonici (1577), delle ...
Leggi Tutto
(lat. Tusculum) Antica città latina, nei Colli Albani, a E dell’od. Frascati. Sicuramente già frequentato nell’età del Bronzo, il sito dovette configurarsi come città tra il 7°-6° sec. a.C. Si conservano [...] i Colli Albani, spingendosi anche su Preneste, Arci, Galeria. Iniziatore della loro potenza fu un Gregorio, praefectus navalis di Ottone di Toscana e dello spirito d’autonomia dei Romani, i conti di T., odiati anche per l’indegnità di Benedetto ...
Leggi Tutto
Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] dell’età ottoniana, destinati a vescovi, come Gerone di Colonia ed Egberto di Treviri, e agli imperatori Ottone III ed Enrico II. Celebre anche per i suoi dotti, tra cui Valafrido Strabone ed Ermanno Contratto, l’abbazia decadde in seguito alla lotta ...
Leggi Tutto
Nome di tre imperatrici d'Oriente: 1. Discendente (m. 893) dalla famiglia dei Martinacii, sposò (881) Leone VI, associato al trono dal padre Basilio I. Alla morte di questo, Leone trascurò del tutto T., [...] l'amante Giovanni I Zimisce, che salì al trono relegandola in un monastero. Alla morte di Giovanni I Zimisce (976) XIII. Dopo la morte del marito (983), T. ebbe la reggenza per Ottone III e si dimostrò abile ed energica, tenendo a freno fra l'altro ...
Leggi Tutto
Moda
Accessorio degli indumenti, a forma di disco, di pallina, di oliva ecc., che serve a unire due lembi. Per la fabbricazione sono usate moltissime materie prime: avorio vegetale (semi di piante della [...] Si diffuse poi anche a scopi pratici, realizzato in ottone o rame, pur rimanendo una produzione artistica, appannaggio la massa cellulare interna della blastocisti da cui derivano i foglietti embrionali e alcuni degli annessi embrionali (➔ embrione ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Mazara del Vallo 1920 - Milano 2005); ha studiato all'Accademia di Palermo, quindi a Roma (dal 1944) con R. Guttuso, orientandosi poi ben presto verso l'astrattismo (nel 1947 è stato [...] tra i fondatori del gruppo Forma 1). Nelle sue opere in bronzo, ottone, ferro, legno, C. predilige lo svolgimento nelle due dimensioni, conferendo all'oggetto scolpito, solcato da graffiti, tagli, elementi in rilievo, un significato drammatico di ...
Leggi Tutto
ottone
ottóne s. m. [dall’arabo lāṭūn «rame»]. – 1. Lega metallica a base di rame e zinco, con prevalenza del rame (o. comune o binario), cui si aggiungono, talora, quantità varie di altri elementi come il manganese, il ferro, l’alluminio,...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...