FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] e lo spoglio delle varianti. attraverso il confronto con le edizioni di C. Witte (Berlino 1862) e di E. Moore (Oxford 1904) e con quella fiorentina del 1921; nella seconda parte sono compendi delle diciassette conferenze dantesche tenute a Udine dal ...
Leggi Tutto
DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] , pp. 126, 128; S. de Ricci, A Handlist of Manuscripts in the Library of the Earl of Leicester ar Holkham Hall, Oxford 1932, p. 38; H. Walther, Initia carminum ac versuum Medii Aevi poster. latinorum, Göttingen 1959, p. 550; sulle prime edizioni a ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] und Bibliotheken, XLV (1965), p. 345; J. Hill Cotton, Name-list from a medical register of the Italian Renaissance 1350-1500, Oxford 1976, p. 71; J. Monfasani, George of Trebizond. A biography and a study of his rhetoric and logic, I, Leiden 1976 ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] e Venezia, ibid., pp. 156-160; J. Hill Cotton, Name list from a medical register of the Italian Renaissance 1350-1550, Oxford 1976, p. 42; M. L. King, Venetian humanism in an age of patrician dominance, Princeton 1986, p. 214; Padua sidus preclarum ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] Mortara, Catal. dei manoscritti italiani che sotto la denominazione di Codici canoniciani Italici si conservano nella Bibl. Bodleiana a Oxford, Oxonii 1864, num. 285, coll. 253 s.; L. Fumi-A. Lisini, L'incontro di Federigo III imperatore con Eleonora ...
Leggi Tutto
APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] figlio di Nestore, ispirato da Arg., ii, 1-163; v. Apollonios, 60).
Bibl: Ediz.: R. Merkel, Lipsia 1854; R. C. Seaton, Oxford 1900 (I) 1924; C. Cessi, la poesia ellenistica, Bari 1912, pp. 106-129; W. Christ-W. Schmid-O. Staehlin, Gsch. der griech ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] ; H. Lamer, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 187 ss., s. v. Telamon, n. 3; G. Hafner, in Mitt. des Inst., V, 1952, p. 149 ss.; Fr. Brommer, in Marburger Winckelmannspr., 1955, p. i ss.; D. bon Bothmer, Amazons in Greek Art, Oxford 1957, tavv. 2-3. ...
Leggi Tutto
ARAGAZZI, Bartolomeo
**
Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] s.; F. Wolff, Michelozzo di Bartolomeo, Strassburg 1900, pp. 40 ss.; A. C. Clark, The Vetus Cluniacensis of Poggio, Oxford 1905 (Anecdota Oxoniensia, classical series, X), passim; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne', secoli XIV e ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Leto..., 2008; Stok, 2009). Sul commento alle Bucoliche, tramandato nel codice Canoniciano class. lat. 54 della Bodleian Library di Oxford e nell’edizione uscita a Brescia nella tipografia di Bonino Bonini in due tomi nel 1490, si è soffermato di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] , schietta, garbata, non priva di efficacia descrittiva.
Entrambe le commedie furono tradotte in francese e uscirono nel 1731 ad Oxford con il titolo Les Fantômes et le Jaloux, traduites par Jean Fabre. Tre altri lavori teatrali avrebbe scritto il B ...
Leggi Tutto
oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...