Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] , Analitici e continentali. Guida alla filosofia degli ultimi trent'anni, Milano 1997.
Th. Nagel, The last word, New York-Oxford 1997 (trad. it. Milano 1999).
F. D'Agostini, Breve storia della filosofia del Novecento: l'anomalia paradigmatica, Torino ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] nel III a.C., Trieste 1962; A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, 284- 602. A Social Economic and Administrative Survey, Oxford 1964; M.H. Crawford, Roman Republican Coinage, Cambridge 1974; M.I. Finley, L'economia degli antichi e dei moderni, Roma ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] di Clemente V, delle prime cattedre di lingua araba, ebraica e caldaica (aramaico biblico) nelle università di Roma, Parigi, Oxford, Bologna e Salamanca. Gli studi biblici e arabi continuarono a essere coltivati in sussidio della teologia e delle ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] proprio da Avendauth assieme ad al-Šifā᾽ di Avicenna e anche al Liber de causis, definito nel suo più antico manoscritto (Oxford, Bodl., Selden supra 24), come Metaphysica Avendauth.
A Toledo, tra la metà e la fine del XII sec., nell'ambito della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Danvers, poi conte di Danby, ordinava e finanziava nel 1621 la costruzione di un giardino botanico presso l'Università di Oxford, nel terreno adiacente al Magdalen College. Lo sviluppo del giardino si lega alle figure di Jacob Bobart, il primo horti ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] York 1963 (tr. it.: La religione invisibile, Bologna 1969).
McLeod, H., Religion and the people of Western Europe 1789-1970, Oxford 1981.
McLeod, H., Secular cities? Berlin, London and New York in the later nineteenth and early twentieth century, in ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] 2002.
Haslett, D. W., Capitalism with morality, Oxford: Oxford University Press, 1994.
Hirschman, A. O., Ascesa Roma: Carocci, 2002.
Sen, A. K., Choice, welfare and measurement, Oxford: Blackwell, 1982 (tr. it.: Scelta, benessere, equità, Bologna: Il ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] in classical philology”, 73, 1969, pp. 201-236; anche in: Syme, Ronald, Roman papers, edited by E. Badian, Oxford, Clarendon Press; New York, Oxford University Press, 1979-1991, 7 v.; v. II, 1979, pp. 742-773.
Vegetti 1982: Vegetti, Mario, Zoologia e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] centro di studi inglese, e il fatto che i papi in una certa misura se ne disinteressassero, risparmiarono a Oxford l'invasione repentina dell'aristotelismo tomista e il conformismo filosofico che influenzò in modo così profondo l'ambiente scolastico ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] 7. und 8. Jahrhundert, Berlin 1991; C.F.W. Foss - A. Cutler, s.v. Cities, in The Oxford Dictionary of Byzantium, I, New York - Oxford 1991, pp. 464-66 (con bibl. prec.); P. Hetherington, Byzantine and Medieval Greece, Churches, Castles and Art of ...
Leggi Tutto
oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...