vernierovernièro [Der. del nome del matematico fr. P. Vernier (1580 - 1637) che inventò lo strumento] [MTR] Sinon. ormai ant. di nonio. ◆ [ELT] Condensatore variabile v.: piccolo condensatore in parallelo [...] a un altro principale per regolare minutamente la capacità del complesso dei due condensatori. ◆ [FSP] Razzo v.: piccolo razzo ausiliario di missili e astronavi per effettuare correzioni di rotta e manovre ...
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Strumento per la misurazione di frazioni delle divisioni di una scala graduata, rettilinea o circolare (si hanno in corrispondenza n. rettilinei e circolari); sono dotati di n. molti apparecchi e strumenti [...] di misura (calibri a corsoio, goniometri, micrometri ecc.). Inventore del n. attuale è ritenuto P. Vernier (da cui deriva l’altra denominazione di verniero), che lo costruì nel 1631.
Un n. rettilineo (o lineare) consiste (v. fig.) in un corsoio ...
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Matematico e cosmografo (Alcácer do Sal 1492 - Coimbra 1578), dal 1529 cartografo del re di Portogallo, poi (1544-62) docente di matematica nell'univ. di Coimbra. Nel Tratado que ho Doutor Pedro Nunez [...] degli angoli, utilizzato poi da Tyge Brahe, fu chiamato nonio dal suo nome; esso tuttavia differisce alquanto dal vero nonio di P. Vernier. Scrisse anche un Livro de álgebra (1567) che si ricollega alla scuola algebrica italiana del Rinascimento. ...
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BALDINI, Vincenzo
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 20 ott. 1809. Allievo in patria di V. Monotti, fu insegnante di geometria, architettura e prospettiva all'Accademia di Belle Arti dal 1850; eseguì [...] ) per i teatri di città italiane (Perugia, Bologna, Ferrara, Genova, Milano, Pisa, Torino; a Roma ed a Napoli collaborò con P. Vernier) e straniere (Valencia, Atene, Corfù, Berlino, Rio de Janeiro, Oxford).
Morì a Perugia il 26 nov. 1881.
Bibl.: G. B ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] III d. C. circa) sebbene scritte in aramaico, affiora l'arabo; appare, p. es., in una di esse datata del 267 d. C., l'uso dell'articolo 2), ed anche, benché calcato sui modelli indigeni, D. Vernier, Grammaire arabe (Beyrouth 1891-1892, voll. 2). Di ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] Langley, The industrialization of Iraq, Cambridge (Mass.), 1961; B. Vernier, L'Iraq aujourd'hui, Parigi 1963.
Storia. - Una data moderno 'I. sotto prevalente influsso marxista.
Bibl.: P. Minganti, Notizie su alcuni sviluppi della poesia araba ...
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TROYES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Aube con 58.804 ab. (1931). Posta nel mezzo di una vallata [...] la Révolution, Parigi 1873-74, voll. 2; J.-J. Vernier, Cahiers de doléances du bailliage de Troyes, ivi 1909-11, voll La lieutenance de police à Troyes au XVIIIe siècle, ivi 1934; P. Dupieux, L'industrie textile en Champagne troyeane de 1784 à 1789, ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] -le-Grand, dove il suo maestro Hippolyte-Jean Vernier lo introdusse seriamente alla matematica quando era quindicenne. Egli esprimersi come somma degli elementi della base. Se [Pi,Pi′]=P, allora la condizione che Lie cercava di imporre all'operatore ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] al rosso. Le cellule M sono più sensibili delle cellule P a stimoli in bianco e nero, con alta sensibilità al di arco, sono raggiunti solo dopo alcuni anni.
L'acuità Vernier - una forma di iperacuità consistente nell'abilità di percepire la ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] altri erano il generale Angelo Olivieri di Vernier e Gaetano Strigelli). Nel dicembre 1848 453, 476 s.; F. Pinelli, Storia militare del Piemonte, III, Torino 1855, p. 73; P.C. Mathon de la Varenne, Vittorio Emanuele II e il Piemonte nel 1858, Genova ...
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verniero
vernièro s. m. e agg. [dal nome del matematico fr. P. Vernier (1580-1637)]. – 1. s. m. Sinon. ormai ant. di nonio, accessorio di varî strumenti di misurazione per effettuare accurate letture su scale graduate. 2. agg. In alcune tecnologie,...
nònio s. m. [da Nonius, nome latinizzato del matematico e cosmografo port. Pedro Nunes (1492-1578), che per primo lo ideò]. – Dispositivo di cui sono dotati alcuni apparecchi e strumenti di misura (calibri a corsoio, goniometri, micrometri,...