TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] allontanarsi dalle forme di t. egemoni e per mirare in alto o in basso, evitando la mediocre virtù della medietà.
C. Bene (v. App. IV, i, p. 247), un grande del t. italiano d'attore nella seconda metà del Novecento, paragonabile solo a E. De Filippo ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] loro direttori e insegnanti l'architetto E. Alvino, lo scultore T. Angelini, i pittori C. Angelini, G. Mancinelli, D. Morelli, R. Postiglione, P. Vetri, e l'incisore R. Morghen. L'istituto, ospitato fino al 1864 nel palazzo del Museo nazionale, passò ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] who loved children (1940) e For love alone (1944) di C. Stead (1902-1983), scrittrice quest'ultima che, pur vivendo in Europa quel movimento conosciuto come new wave australiana, i cui primi esponenti a emergere sono P. Weir e B. Beresford. Three to ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] il Centro organizza la sua unica mostra, alla quale partecipa, tra i pittori, P. N. Gómez (1899-1984) che, successivamente, insieme a L. A. Acuña (n. 1904), C. Correa (1912-1985), I. Gómez Jamarillo (1910-1971), A. Jamarillo (n. 1913), sarà tra gli ...
Leggi Tutto
VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] originario in tutti i suoi elementi struttivi, come si vede, p. es., negli Studî sinfonici del primo e nelle Variazioni su temi schumanniani, haydniani e handeliani (oltre che in tempi di sonata e di sinfonia) del secondo. E C. Franck, nutrito ...
Leggi Tutto
Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] del rumeno C. Brăiloiu, i cui interessi furono rivolti principalmente verso i problemi della C. Sachs, The wellsprings of music. (An introduction to ethnomusicology), L'Aia 1962; B. Nettl, Theory and method in ethnomusicology, New York 1964; A. P ...
Leggi Tutto
GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] the Philharmonic aveva inciso (29 gennaio 1946) Crazy rhythm e The man I love con L. Young, e Sweet Georgia Brown con Young e Parker, of the transition in jazz in the 1940's, ivi 1985; P. Coster, C. Sellers, D. Gillespie, 1937-1953, Amsterdam 1985; J. ...
Leggi Tutto
Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] per coro, organo e orchestra (1974). I due ultimi brani citati portano inoltre il segno , München 1983.
V. Tosatti, Giacinto Scelsi c'est moi, in Il Giornale della musica, viaggio al centro del suono, a cura di P.A. Castanet, N. Cisternino, La Spezia ...
Leggi Tutto
Etnologo ed etnomusicologo, nato a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924, morto a Roma il 7 agosto 1990. Insegnò presso il Conservatorio di Roma (1952-76), all'Accademia nazionale di danza (1953-73), nella [...] dei comportamenti musicali, ebbe come corollario nel lavoro di C. l'applicazione di talune osservazioni e riflessioni, nate appunto 1957), Italian folk music I e V (1972), tutti in collaborazione con A. Lomax, Musica sarda (1973), con P. Sassu e L. ...
Leggi Tutto
ROTA, Nino
Ermanno Comuzio
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911, morto a Roma il 10 aprile 1979. Appartenente a una famiglia di musicisti, cominciò a suonare il pianoforte a quattro anni, a [...] e il balletto-commedia Le Molière imaginaire (1976).
Bibl.: C. Gorbman, Music as salvation: Notes on Fellini and Rota, d'oggi: Venti colloqui, Torino 1978; P.M. De Santi, La musica di Nino Rota, Roma-Bari 1983; 1381 - I film di Nino Rota, @s 2 a ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...