Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] nel sistema feudale, e parallelamente alla formazione dei moderni Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine alla pacediVestfalia (1648), che pose fine alla guerra dei Trent’anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò ...
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Bolla d’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovi di Magonza, [...] fino al 1806, mentre la composizione del collegio di elettori fu modificata in occasione della PacediVestfalia (1648), quando ebbe il titolo di elettore il ducato di Baviera con l’Alto Palatinato.
B. d’oro di Sicilia Atto del 1212, con cui Federico ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] si afferma energicamente, in Europa, durante quel periodo che, attraverso la guerra dei Trent'anni e la pacediVestfalia (1648), conduce a un nuovo assetto internazionale, sulle basi dell'equilibrio politico. La complicatissima situazione europea ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] dipace della nuova Germania e iniziò trattative per un patto di non aggressione con la Polonia, mentre negava qualsiasi proposito di sinodo della Chiesa diVestfalia si costituiva in sinodo libero confessionale, rifiutando di riconoscere l'autorità ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] per la pacediVestfalia, al borgomastro di Basilea, Enrico Wettstein, riuscì persino di ottenere la soltanto provvisoriamente. Il 20 novembre - in occasione della seconda pacedi Parigi - le potenze riconobbero inoltre che la neutralità e l ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Brömsebro del 1645 dovettero rinunziare a Jämtland e Härjedalen (nella Svezia settentrionale), Gotland, Ösel e Halland. Nella pacediVestfalia del 1648 la Svezia ottenne finalmente una gran parte della Pomerania con Stettino, Wismar e, sul Mare del ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla PacediVestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] , accolto, per i crimini di guerra, dalle Convenzioni di Ginevra del 1949).
Tentativi di istituire organi internazionali competenti per la repressione di crimini individuali erano presenti già nel trattato dipacedi Versailles del 28 giugno 1919 ...
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ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] sedi diplomatiche stabili: le prime furono istituite dalla Repubblica di Venezia e dal Ducato di Milano in Italia e successivamente si diffusero in tutta Europa.
Con la pacediVestfalia (1648) gli Stati moderni cominciarono a creare tra loro ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pacediVestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] il teologo liberale E. Troeltsch, il quale riprende l’idea del legame tra protestantesimo e mondo moderno, ma – a differenza di Weber – vede in alcune fondamentali idee della modernità (la separazione tra Stato e Chiesa, la tolleranza religiosa e la ...
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La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale.
Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, la comunità internazionale [...] nel sistema feudale, e parallelamente alla formazione dei moderni Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine alla pacediVestfalia (1648), che pose fine alla guerra dei Trent’anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...