progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] di Saint-Pierre aveva parlato di un «progresso continuo della ragione universale» che doveva condurre alla pace perpetua (pacifismo). Qualche anno dopo Robert-Jacques Turgot sostenne che il progresso è pressoché continuo, perché quando si interrompe ...
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PROUDHON, Pierre-Joseph
Guido Calogero
Pensatore politico ed economista francese, nato a Besançon il 15 gennaio 1809, morto a Parigi il 19 gennaio 1865. Di umile famiglia, poté, con una borsa di studio, [...] decisamente comunistiche del socialismo e le affini ideologie etiche, politiche e sociali (sindacalismo soreliano, federalismo, mutualismo, pacifismo, ecc.).
Moltissimi sono gli scritti del P.: una bibliografia si può trovare nel saggio sotto citato ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] contagiato dall’inflazione leonesca. Nel primo consiglio comunale dopo la fine della guerra, ne fa un uso a suo favore, rovesciato e pacifista, citando il motto «Pax Tibi, Marce»(44).
Dopo La Nave e Il Fuoco, i rapporti di D’Annunzio con la città si ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] da un punto di vista simbolico come quello della guerra, a smentire un’estraneità femminile al conflitto, un pacifismo largamente presentato come componente intrinseca della femminilità. È a partire da questa frattura che molte femministe (anche tra ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] ». La Toradiana di Milano s’aggiudica il Cristo nel Vietnam: tra grido e memoria (1973) di Roberto Gagno, cifra di pacifismo radicale. Perfino la compassata La Scuola ha come sue voci di sociologia fra il 1966 e il 1976 Francesco Alberoni, Achille ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] santino ricordo di un soldato sacerdote novello, l’espressione Ostia di pace, riferita all’eucarestia, e quella di regno pacifico riferita al regno di Gesù. Ad evitare ulteriori abusi, il ministro Alfieri provvide con decreto a reprimere ogni forma ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] dottrina. Nell'epoca tra la guerra di Corea e la guerra del Vietnam, Eisenhower seguì una politica estera sostanzialmente pacifica e prudentissima, anche se questo fatto poté essere facilmente oscurato dall'oratoria del suo Segretario di Stato. E fu ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] da secoli di vita statuale indipendente, e l'assoluta novità del tentativo di trovare una formula che assicuri la convivenza pacifica tra Stati nazionali, un'impresa che non ha precedenti nella storia. Non si può quindi che giungere alla conclusione ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] studentesse di Zurigo fu membro del Buntary, un gruppo di rivoltosi fautori ‘dell’azione immediata’ agli antipodi del pacifismo. Per la preparazione di un falso manifesto dello zar che avrebbe dovuto incitare i contadini all’occupazione delle terre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] e liberale e l’ipotesi di una società sovranazionale:
nel campo internazionale l’individualismo estremo diventa umanitarismo, pacifismo, internazionalismo. Sono, tutte queste, forme, in cui l’egoismo individualista afferma la sua preminenza assoluta ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...