MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] al frustolo di coagulo per una alterazione del moto fermentativo.
Nel corso del 1667 il M. si condusse in un viaggio a Padova e a Venezia. Tornato a Bologna, nell'autunno fu raggiunto da una lettera con cui H. Oldenburg, a nome della Royal Society ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di questi, rimasto ancor oggi nella sua sede, nella struttura architettonica originaria, fu creato nel 1545 presso l'Università di Padova per volontà del Senato veneto e grazie all'attività di Francesco Bonafede; un altro, quasi coevo, ma del quale ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Colombaria, dell'Accademia fiorentina, di quella delle scienze di Siena, e corrispondente di altre a Pistoia, Lucca, Venezia, Padova, Parma, ecc.). Nel 1797 fu invitato a formulare un regolamento per l'asilo psichiatrico veneziano di S. Servolo, il ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] , 127-131, 137-141 delle Considerazioni ed esperienze intorno al creduto cervello di bue impietrito, vivente ancor l'animale…, Padova 1710, e Considerazioni ed esperienze intorno alla generazione de' vermi ordinari del corpo umano…, ibid. 1710) e A.M ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] (Neapoli 1640), di G. Donzelli, dove si racconta di una certa quantità di liquore di opobalsamo che l'I. ricevette da Padova nel 1615. Tutte le date successive proposte sono, allo stato degli studi, frutto di mere congetture.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] , s.r. gambino, Beyond normality. The predictive value and efficiency of medical diagnoses, New York, Wiley, 1975 (trad. it. Padova, Piccin-Nuova libraria, 1980);
m.c. gyka, Le nombre d'or. Rites et rythmes pythagoriciens dans le développement de la ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] 2, pp. 1-137.
g. coccagna, Le insonnie (o difficoltà a iniziare e mantenere il sonno), in id., Il sonno e i suoi disturbi, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1992, pp. 110-54.
r. ferber, The sleepless child, in Sleep and its disorders in children, ed. C ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] Milano 1833, pp. 490 ss.; F. Caldani, Voci toscane usate dal celebre L. B. non registrate ne, dizionari d. lingua italiana, Padova 1828; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846, ad Indicem; G. Atti, Notizie edite ed ined. della ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] e problemi del trattamento nel campo dei delitti sessuali, in I delitti sessuali, a cura di G. Canepa, M. Lagazzi, Padova, CEDAM, 1988, pp. 157-69.
S. Freud, Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie, Leipzig-Wien, Deuticke, 1905 (trad. it. in Id., Opere ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] g. lieskovsky, Diagnosis and management of genitourinary cancer, Philadelphia, Saunders, 1988; e.a. tanagho, j.w. mcaninch, Smith's general urology, Norwalk (CO), Appleton & Lange, 199213 (trad. it. Urologia, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1994). ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...