CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] a Parma, presso lo Studio (dove strinse amicizia con il futuro giureconsulto e bibliofilo Ugolino Cantelli); in seguito, a Padova, nella scuola convitto di Gasparino Barzizza dove lo troviamo nel marzo 1417. Il C. infatti non aveva ottemperato a un ...
Leggi Tutto
DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] e non bisognoso di tali beni senza de' quali poteva vivere largamente". Qualche tempo dopo, in effetti, il D. lasciava Padova per trasferirsi a Venezia, dove visse stabilmente, fino alla morte in una casa dell'amico Giorgio Venier presso Rialto. In ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] anch'egli il C. secondo nella rosa dei candidati, giudicandolo "huomo santo et dotto" pur se meno idoneo di Cristoforo da Padova a cariche di governo, perché poco conosciuto "essendo stato quasi sempre a Genova et non in continui offitij di regentia ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] VIII, 2aprop. di Wyclif) e il concilio di Trento (sess.XIII, can. 2). La Resolutio ebbe l'approvazione dell'Inquisitore di Padova, ma le polemiche, giàin atto prima che l'opera fosse edita, aumentarono dopo l'edizione, inducendo il B. a scrivere una ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] si ignora il cognome.
Le fonti sono concordi nel ricordare i suoi studi giuridici prima all'università di Padova, poi a quella di Pavia dove si addottorò, forse nel 1542; è certo che il D. non era a Tortona nel corso del 1541, allorché venne condotto ...
Leggi Tutto
FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] il motivo per il quale, pur avendo in un primo tempo accettato l'incarico, egli decise alla fine di non presentarsi a Padova. Il F. aggiungeva inoltre che avrebbe portato con sé "oratorii et altre opere grosse, con molte altre compositioni fatte in ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] del 1502. È frutto di fantasia. la notizia che si sia recato a Firenze per seguire le lezioni del Poliziano e a Padova per imparare il greco alla scuola di Marco Musuro. A Venezia ebbe maestro di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] e scrisse molte delle sue opere. Non smise però la sua attività di predicatore, e si spostò spesso. Lo troviamo a Padova nel 1566 e a Roma nel 1568, dov'è correttore ecclesiastico della Tipografia del Popolo romano. Due anni prima aveva pubblicato ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] risalire al 1548, il Moroni al 1541 e lo Spampanato addirittura al 1532.
Studiò a Perugia, Bologna e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] romanam curiam sequentes".
Dopo aver compiuto studi giuridici, e conseguito la laurea in utroque iure presso l'Università di Padova, il G. mosse i primi passi nella carriera ecclesiastica guidato dallo zio cardinale Niccolò che, nel 1536, rinunziò in ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...