GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] che egli sia nato, comunque, cresciuto, a Mantova, dato che il padre è documentato come pittore alla corte dei Gonzaga dal 1419 fino al 1443 citato da Vasari come autore di decorazioni in libri dellachiesa fiorentina di S. Maria Nuova. Ciò avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] dal 1906 al 1908. Il nonno Agostino è magistrato. Padre e nonno sono le figure dominanti nella formazione morale e contenente, da un lato, l’affermazione della 'pari sovranità' dello Stato e dellaChiesa cattolica, e, dall’altro, il richiamo ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Corrado III re dei Romani e di Federico di Svevia, padredell'imperatore Federico I, del quale perciò G. fu zio. fermò sino all'anno successivo confermando il 12 aprile beni e privilegi dellachiesa di S. Maria di Crea e il 4 maggio quelli del ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici dellaChiesa veronese ai conti di Ronco, o di San Bonifacio volta aveva ceduto il diritto di affitto al duca Bonifacio, padredella contessa Matilde, la quale in seguito aveva anche ottenuto ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] depentore" in questione "xe compare de maistro Guido Lizzaro", padredello scultore Tiziano Minio e di quella Giulia che, in delle macchine ad affresco rappresentanti il Trionfo della Croce e della Fede su una facciata del tramezzo dellachiesa ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] padre, anzi di madre".
Il B. non limitò la sua azione conciliatorista unicamente nel sollecitare aperture da parte della ; Id., S. Pio X ed il vescovo G. B., in Riv.di storia dellachiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; C. Marcora, Carteggio tra il ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] con la nutrita attività piemontese di questi anni, testimoniata, oltre al dipinto di Costigliole, dalla serie dei PadridellaChiesa oggi nella cappella della Corte d’appello di Torino.
Tra il 3 novembre del 1715 e il 10 gennaio del 1716 Petrini ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] a Genova nell'ottobre 1599 a causa della malattia mortale del padre, il 23 marzo 1600 ottenne il Fu sepolto nella chiesa di S. Agostino in un modesto sepolcro da lui stesso commissionato e di cui, dopo la demolizione dellachiesa, fu conservata ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Il primogenito del F., Giacomo Maria, nato a Bologna nel 1672, si formò artisticamente sotto la guida del padre e nel 1705 divenne canonico dellachiesa di S. Maria Maggiore. Il Lanzi (1808, p. 123) scrive che gli storici bolognesi lo presentano solo ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e disciplinare dellaChiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della costituzione Unigenitus se al B. fu affiancato il minimo veneziano padre Sbrendoli, ufficialmente come segretario, in effetti con compiti ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...