LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] La Scienza e la fede di G. Sanseverino e nel 1850, con i padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i inizi del secolo XIX. Fu il documento base della dottrina sociale dellaChiesa, che proponeva una via diversa dalle soluzioni ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] del Supremo Consiglio d'Italia, A. de Granvelle (suo padre, N. Perrenot de Granvelle, era consigliere al Parlamento di la riforma dellaChiesa e il riordinamento della legislazione canonica.
Quanto fosse zelante promotore della riforma religiosa ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] Il padre del L., Alessandro (1514-71) avvocato, giureconsulto e lettore di diritto a Tolosa e Torino, fu autore della raccolta digesta, Herbornae Nassioviorum 1614, passim; F.A. DellaChiesa, Catalogo de' scrittori piemontesi, savoiardi e nizzardi, ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] .
Il M. esercitò a lungo questa carica e improntò con la sua azione una non breve fase della vita amministrativa dello Stato dellaChiesa. La sua competenza indusse tuttavia i pontefici ad affidargli anche missioni di altro genere.
Nel corso degli ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Lasciò la sua casa di Mantova al monastero di S. Lucia dell'Ordine di S. Chiara, e una piccola somma annua alla chiesadell'Annunciata di Parma (Osservanza francescana) di cui suo padre aveva fatto costruire la cappella maggiore.
Non avendo figli, il ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] dei lavori nel 1702), fra i primi progetti del M. potrebbe collocarsi la chiesa interna al collegio dei padridella missione, iniziato nel 1713, consacrata nel 1721 e tradizionalmente attribuita al M. (Viroli, 1995). È assai probabile inoltre ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] un resistente, egli rimase un difensore dei diritti di libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e dellaChiesa.
Fu insignito della medaglia commemorativa della guerra del 1915-18, della medaglia per l’Unità d’Italia e di quella interalleata ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il padre di Bandino esercitò con successo la mercatura prima a rigore e l’autonomia da lui sostenuti nell’amministrazione dellaChiesa.
Con i granduchi di Toscana, di cui fu ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] per essere ammessi agli esami. Il C., presentato dal padre, potente membro del Collegio, fu approvato e ammesso all' Mentre a Bologna si stava organizzando la resistenza contro gli eserciti dellaChiesa, il C. rimase a Venezia, forse per tentare di ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] possessore, su designazione dei patroni, tra i quali suo padre, ebbe dal vicario dell'arcivescovo di Trani i benefici di patronato laico della cappella di S. Giacomo in duomo e dellachiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...