GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] successivi: nella Biblioteca Vallicelliana di Roma egli rinvenne poco dopo un manoscritto (appartenuto in origine al capitolo dellaChiesa di Veroli, passato successivamente all'abbazia di Casamari, oggi Vallicelliano B. 32) nel quale erano contenuti ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] accusa nel gennaio 1821 provocò anche l'arresto del padre.
Mancando prove certe della sua colpevolezza, il L. fu rilasciato il 6 dellaChiesa cattolica in Francia dal pericolo di una subordinazione alle libertà gallicane (Sulle relazioni dellaChiesa ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] assunto come "primo secreto" nel tribunale della Sacra Rota.
Perso il padre nel 1802, il L. dovette Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), a cura di C. Naselli, in Storia dellaChiesa, XX, 2, Torino 1975, p. 710. Altri riferimenti in J.-V.-A. ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Murat, che gli si rivolse chiamandolo padredella Patria e dicendo: "Io v'impetro lunghi anni ancora per il bene di questo amenissimo paese".
Il M. morì a Napoli il 20 marzo 1812.
Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara. Celebrando ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] viscontea, Bologna fu soggetta di nuovo al dominio dellaChiesa con il severo governo del legato pontificio Baldassarre Cossa di fatto che già dieci anni dopo la tragica morte del padre l'importanza politica del B. era notevole; ciò apparve evidente ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] dellachiesa di S. Biagio (in ottemperanza alle ultime volontà dell’ecclesiastico Francesco, 1626) e della cappella della Madonna della : anche Cesare conseguì l’avvocatura, nel 1753), dal padre e dalle sorelle Maria Antonia (nata nel 1729), Maria ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] a coprire la carica di canonico teologo dellachiesa metropolitana di Ravenna. Pubblicò poco dopo alcune 64, Ravenna, 30 maggio 1668, gli spedisce, tramite il padre Adriano Ansaloni, una copia delle sue Sacre memorie di Ravenna antica.
Il F. si ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] di S. Michele Arcangelo del Ponticello ai padri Barnabiti e, nel 1601, concesse ai frati minori osservanti riformati la chiesa e il monastero di S. Paolo in Monte (Osservanza). Nel 1603 incoronò l’immagine della Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà dellaChiesa», in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), V (1960), pp. 38-78; A. Berselli, Movimenti politici a Bologna dal ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] allo sposo il Goceano e le altre terre turritane occupate dal padre. Ma la nuova situazione, che assicurava ai Pisani il sotto il vincolo vassallatico, ristabilì la sovranità primaria dellaChiesa sui due giudicati di Cagliari e d'Arborea. ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...