CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal padre a completare i loro studi a Bologna, ove il parentini, restaurando la giurisdizione civile dellaChiesa di Parenzo su numerose città dell'entroterra fra cui Montona, Pisino, ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] degli ambienti universitari di Bologna e di Napoli, sia delle norme consuetudinarie delle regioni francesi, dellaChiesa parigina e di quella ravennate, nonché della prassi giudiziaria della Curia romana. Elementi, questi, che potrebbero far pensare ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] dimostrato alla politica centralizzatrice dei pontefici, furono chiamati a ricoprire incarichi di governo in numerose città dello Stato dellaChiesa. In particolare, il C. dovette vedere con favore l'instaurazione del governo pontificio a Bologna che ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] del proprio nome sullo stemma marmoreo ancora oggi esistente sul torrione centrale dellachiesa di S. Giorgio, adibita sin da allora a oratorio privato e cappella gentilizia della famiglia.
Pietro, dottore in entrambi i diritti e già vicario del ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] e presuntuoso, sul fatto che polemizza con suo padre solo in base ad argomenti formali e filosofici, ricorrendo a soli quarantatré anni, come risultava documentato da una lapide dellachiesa di S. Frediano, fatta porre dalla moglie e deteriorata nel ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] ritirato dall’insegnamento, apparentemente senza prole.
Fu sepolto all’interno dellachiesa domenicana di S. Corona, nella cappella di S. Caterina, fatta edificare dal padre per disposizione testamentaria e adibita a luogo di sepoltura di altri ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] , sembra che dipendesse soprattutto dall'influenza del duca suo padre, che era tra i più assidui protettori e finanziatori di in una situazione tutt'altro che esemplare, quale era quella dellaChiesa nel Regno di Napoli alla metà del sec. XVIII. Il ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] e suo padre era avvocato. Alcuni membri della famiglia vennero insigniti di alte cariche ecclesiastiche: i suoi fratelli Bertrando provinciali e riottenne per via giudiziale alcuni feudi dellaChiesa che erano stati alienati dai suoi predecessori. ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] 1272 C. entrò in possesso di libri lasciatigli in legato dal padre, libri che, a prescindere dal loro elevato valore venale, avrebbero dovuto , equiparati ai Geremei e ai sostenitori dellaChiesa, venissero cancellati da ogni lista discriminatoria e ...
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GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] 1348.
Fu, tra l'altro, notaio della basilica di S. Apollinare in Classe e dellachiesa dei Ss. Nicandro e Marciano. In avanti a quella ora, avere nel sonno veduto Dante suo padre, vestito di candidissimi vestimenti e d'una luce non usata risplendente ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...