DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] cognome di Davanzati-Bostichi. Il padre del D. combatté in difesa della Repubblica fiorentina durante l'assedio di
Il D. morì a Firenze il 29 marzo 1606 e venne sepolto nella chiesa di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella. Il Rondinelli, che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] lo studio delle arti liberali avvicinando forse Brunetto Latini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a o caciaiuola", "accattatrice", "mercivendola", "conversa di chiesa", "albergatrice o ostessa".
Assai più ampia la ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di nuovo il colera a Napoli, il D., memore della disgraziata morte del padre, si trasferì a Santa Maria Capua Vetere, con la madre - le viene detto - il bambino sta per avviarsi in chiesa insieme con gli altri per celebrare il mese mariano. In realtà ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] una colpa misteriosa e involontaria: l'antica colpa dei primi padri, quella che attirò nel mondo il dolore e ricade d'estate (novelle), ibid. 1933; L'argine, ibid. 1934; La chiesadella solitudine, ibid. 1936; Cosima, ibid. 1937; Il cedro del Libano ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] dovette piuttosto appartenere a famiglia non nobile, ma agiata: il padre militò al servizio di Roberto Orsini, e il C. fu Egnazio e il suo corpo fu probabilmente sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., gli opuscoli ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] Legata a lui risultò in qualche modo la sorte del padre che due mesi prima era stato collocato a riposo furono chiusi in una cassa che fu depositata nei sotterranei della romana chiesadelle Stimmate: esumati, come detto, nel 1872, furono trasferiti ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] riprese, ad esempio, Sandro d’Amico curò edizioni delle Cronache del padre Silvio. Non bisogna pensare a un adeguarsi rassegnato al e, non trovandola, fu sollecitato da Squarzina e Ivo Chiesa (direttori del teatro stabile di Genova) a creare un ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] venissero affidati i protocolli del padre, del fratello e dell'avo giudice e professor iuris. Della primavera è infatti il documento . Pietro in Campo nella diocesi di Lucca, cedette la chiesa al cardinale Niccolò da Prato e il pontefice Giovanni XXII ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dei sovversivi della Questura di Cremona e sottoposto a vigilanza politica. Tuttavia le preoccupazioni del padre di Turati (Musoni, Gianni Bosio… 1984, p. 92)
La Chiesa era altrettanto influente. Grazie soprattutto alle donne, negli anni Trenta ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] chiese che il Parlamento si proclamasse in seduta permanente, propugnò la guerra di popolo, l'estensione della nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...