Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] il padredella storia navale italiana. Gli altri volumi, dedicati al completamento della storia della Marina stesso la rievocazione di un aspetto, non marginale, della storia dello Stato dellaChiesa, ciò che non poteva allora spiacere alla Santa ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] la storia dell'arcidiocesi di Spalato, erede del titolo metropolitano dellaChiesa salonitana. Il segnala documenti dell'Archivio generalizio della Compagnia di Gesù); E. Patriarca, Quattro lettereinedite del padre D. F. storico della Dalmazia, ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] , Mariano da Genazzano, egli fu però conquistato dal programma riformatore del domenicano, dal suo appello alle antiche "virtù" dellachiesa primitiva e alla severa osservanza di una rigida disciplina cristiana. Almeno a partire dal 1492 il B. fu dei ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] dove i padri conciliari dichiararono che l'autorità del concilio era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrara e poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta poi dello scopo del concilio di Firenze, l'unione delleChiese ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] per poco più di due anni un'intensa opera di evangelizzazione (interrotta solo nel marzo-aprile 1848 da un invito dellaChiesa libera di Scozia a predicare in Toscana), si dedicò all'insegnamento presso un istituto per ex preti finanziato dagli ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] di Napoli, Sergio I e Gregorio III, rispettivamente padre e fratello dell'eletto. Ed è naturale che Sergio I, dopo aver sua città, dopo aver apposto i sigilli al tesoro dellaChiesa napoletana, comminando la scomunica a chi avesse osato toccarlo ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] alcun modo provate. Nel 1490, ottenne, dopo la morte del padre, la signoria di Castel del Rio e Massa Alidosio, in comune rappresentanti di Faenza per ricondurre quella città al dominio dellaChiesa. Dopo la battaglia di Agnadello (14 maggio) ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] . che ebbe funzioni felici di intermediario tra Lotario ed il padre forse intorno all'837. Inoltre, A. fu il primo nella lotta contro i fratelli, e nel compito di difesa dellaChiesa. Non è senza significato a questo proposito la benevolenza con ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] scienza con la Sacra Scrittura: il F. raggruppa in sei "classi" le principali opposizioni al copernicanesimo della Scrittura, dei padridellaChiesa e dei teologi, e a queste classi contrappone altrettanti "fondamenti" o principî che, applicati all ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] l'Italia era sul punto di entrare in guerra e il padre dovette lasciare in tutta fretta la Germania per rifugiarsi in Svizzera da dellaChiesa postconciliare.
Per una bibliografia completa delle opere del G. si veda: Bibliographie R. G., a cura della ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...