DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] comunicato al D. le facoltà apostoliche per il governo dellaChiesa, confermandogli ancora nel giugno 1809 la nomina a delegato Opizzoni e G. Gabrielli, mons. E. De Gregorio e il padre F. Fontana. Liberato con gli altri in seguito alla firma del ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] , p. 9).
L’attività accademica permise dunque a Pellegrino di svolgere quelle ricerche filologiche e letterarie sui PadridellaChiesa che fin dagli anni Trenta erano entrati nei suoi scritti divulgativi, finalizzati a una più efficace predicazione ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] lo ricollega ad una zona, quella di Porta Sole e dellachiesa di S. Bevignate in Perugia, e in qualche modo consente la data approssimativa della morte - prima del marzo del 1282, appunto - anche il fatto che il F. era coniugato e padre di famiglia.
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Sapienza, e nel 1718 quella di coadiutore con futura successione del padre Luigi Malle, che, sebbene lettore ordinario di storia dellaChiesa e controversie dogmatiche nello Studio pontificio, si era trasferito a Parigi. In quest'ultimo incarico ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] con tali propositi sorse a Bruxelles nel 1878 ad opera del padre Carbonelle). Ma ancora una volta il C. tirò dritto, incurante di chi additava in lui "l'obbrobrio dellaChiesa e de la Compagnia".
Stabilì contatti con gli altri centri neotomistici ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] 14 anni, quando, nella primavera del 1848, dovette affiancare il padre nel lavoro in Maremma. In località Macchia Peschi rimase solo, con da Dio a punizione dei peccati degli uomini e dell'infedeltà dellaChiesa. Ma anche a premessa di un'età nuova.
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] in Europa. Ma, a differenza che nel Brucker, troppo spesso prevale nel B. l'esaltazione della verità del pensiero dei PadridellaChiesa nei confronti degli "errori" dei filosofi.
I meriti acquistati presso le gerarchie ecclesiastiche con questi ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis dellaChiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola C. fece i suoi studi, formandosi in un ai circoli più legati alle tradizioni e agli interessi dellaChiesa di Roma, il ceto militare ne aveva contrapposto ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] Campello corposi carteggi preti e figure religiose impegnati, sia pur con sensibilità diverse, nella riforma dellaChiesa, come don Primo Mazzolari e padre Giovanni Vannucci. Maria non rinunciò mai all’amicizia con Buonaiuti, che perdurò con immutata ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] irrinunciabili dai padridella Compagnia ai fini del proseguimento e dello sviluppo dell'opera pastorale provincia di Zhejiang), per succedere al cugino U. Augerio nella cura dellaChiesa locale. Dal 1676 sino al 1684 fu visitatore per la Cina e ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...