MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] difendere i deboli, di cambiare, se non il mondo, almeno la nazione in cui viviamo, o magari soltanto la nostra città o il nostro quartiere. [Una eredità] non tanto povera, non tanto piccola, affidata a coloro che lasciano le Botteghe Oscure per ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] XIII e XIV secolo, Mistero della Natività, Passione e Resurrezione di Nostro Signore, la cui regia fu curata dalla Pavlova per le celebrazioni di mistero e acquista tinte drammatiche col suicidio del padre e la morte della madre, è la giovane Attilia ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel 1882, per incarico della all'industria quell'ordinamento che i bisogni del nostro paese ed in confronto coi notevoli progressi fattisi fuori ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di Chiara, l'unica figlia del C., scrive, pur sbagliando il nome del padre della sposa: 1537. Ser Zuanne Corner di ser Fantin de ser Girolamo da la del Brenta nuovo, del Musone. Solo il nostro secolo avrebbe dimostrato pari insensibilità per la ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] prime vicende dell'umanità e quindi alle varie fortune della nostra terra, ne trae auspicio per i migliori destini. É particolarmente A. Bazzoni, A. A., Torino 1863; V. Imbriani, Il nostro quinto gran poeta, in Fame usurpate, Napoli 1877, pp. 1-131; ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] po' sorpassato e di uno stile un po' debole" e aggiunse: "il nostro buon papà Duni non è più giovane; le idee cominciano a mancargli ed a Matera agli inizi del sec. XVIII. Allievo del padre, fu dapprima maestro di cappella nella città natale, quindi ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] era scoperto pianista di valore: aveva sei anni quando il padre, come già aveva fatto per la sorella Carla, lo aveva , come sempre, ma io sentivo che quello sarebbe stato il nostro ultimo incontro: non era mai successo che Giuliano si fosse tirato ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] ai propri elettori e concittadini (Macerata 1895), in cui difendeva il padre e se stesso. In quegli anni il C., amico di Domenico Il C. avrebbe desiderato da un lato che i nostri emigranti fossero resi più coscienti della loro funzione e meglio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] israelita, XIII [1865], pp. 335 s.).
Nato nell'anno 1776, il padre del C., Lazzaro, nel 1800 divenne tenente, e in seguito capitano, che lo collocano tra i più audaci precursori del nostro colonialismo" (Battaglia, p. 157).
Dalle argomentazioni di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] e per la "mente illuminata di colui che dirige la nostra politica estera" (R. Scuola archeologica di Atene, ibid., IV , Milano-Roma 1930), dedicata significativamente alla memoria del padre dal quale aveva appreso l'interesse per il corpo umano ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...