COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] fedeltà e di pietà (vedi, rispettivamente, Pietose rimembranze del nostro dilettissimo Nino, Napoli 1914, pp. 101, 122 s.; alla scuola del Fadda con una dissertazione, donde il padre trasse il grosso libro postumo sul Tribunato della plebe ( ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] internazionale di musica di Roma del 1911. Dal canto nostro vorremmo avanzare l'ipotesi che tale congegno fosse già presente alcun modo essere sostituita dal mediocre Cosimo III, suo padre, ma basterà considerare alcuni documenti giunti fino a noi, ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] al granduca di Toscana. Nel 1619 era morto il padre Antonio e la madre era ritornata in Piemonte. Fu completo del D., con cento lettere della sua corrispondenza; D. Carutti, Di un nostro maggiore, ossia di C. D. il Giovine, in Atti d. R. Accad ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] viaggi di studio a Roma, in Francia e in Spagna.Morto il padre nel 1536, il B. entrò in possesso del patrimonio, col titolo , "m'hanno fatto risolvere (per grazia però del signor nostro Gesù Cristo) ch'io mi sia dichiarato de la santissima ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] confessava: "Un altro articolo mio, quello sui versi per Trenti del nostro Arici, so che è stato stampato fra le cose del Foscolo... caldi". Ma, avendo fatto richiedere il manoscritto, il padre, per non consegnarlo alla commissione, disse di non ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del vescovo.
Proseguiti gli studi dai gesuiti, il padre lo pose sotto la guida di Ferdinando De Luca Appunti di letteratura lucana. Ventisette ritratti d’autore dal Medioevo ai giorni nostri, con un saggio introduttivo di N. De Blasi, Potenza 2000, pp ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] Venezia 1957; La pettegola, racconti, Bologna 1959; Al padre ed altri versi, Milano 1959.
Bibl.: D. Garrone, Europa, 24 febbr. 1946; G. Marchiori, L. B., in Arte italiana del nostro tempo, Bergamo 1946, pp. 3-4; G. De Robertis, Ladri di biciclette di ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] . La meta successiva fu Vicovaro, il castello dove era morto il padre Luigi, che il G. riuscì a conquistare con l'aiuto delle truppe alle lettere di humanità in altro loco che nel studio nostro di Sabbioneta in pena di scudi duecento d'oro d' ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] , quando venne chiamato a Roma da Leone XIII.
Per opera dei padri dell'oratorio, uscì, nel 1869, il primo volume degli Studi di , che sono stati i principali e antichi fattori dell'Italia nostra". Aggiungeva che per i cattolici "l'obbligo di amare la ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] dal 1853 in quella di Firenze, era occupato il padre, di origine contadina, che nel 1833, alla nascita del stato amico di P. Giordani, si affermava fra l'altro: "... i nostri principi son questi: il vero anzi a tutto, né tacerlo mai per qualsiasi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...