Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] che ricoprì per circa trenta anni. Liberale moderato, ebbe parte negli eventi politici romani: nel 1848 fu chiamato da Pio IX al ministero di polizia e nominato membro dell’Alto consiglio. Ostile alla Repubblica romana, dopo la restaurazione rimase ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] Niccolini, con G. Capponi. Tornato a Pesaro alla morte del padre (1828), contribuì a preparare la rivoluzione del 1831, durante la degli Esteri nel gabinetto Muzzarelli, ma dopo la fuga di Pio IX a Gaeta e il trionfo del partito democratico si dimise ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] carriera ecclesiastica; divenne poi bibliotecario del principe Sigismondo Chigi. Dal 1778 collaborò con il padre nella descrizione del Museo Pio-Clementino (vol. 1, col solo nome del padre, 1783) e dopo la sua morte completò l'opera (voll. 2-7, 1784 ...
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Poeta ed erudito greco (n. 330 a. C.) di Calcide nell'Eubea. Scrisse numerose tragedie e un dramma satiresco, di cui restano pochissimi frammenti, e una lunga composizione, l'Alessandra, la cui datazione [...] riferimenti romani. Nella penultima profezia (vv. 1226-80) si celebra l'egemonia di Roma, come discendente di Troia, fondata dal "pio" Enea, padre di Romolo e Remo, e si parla delle avventure dell'eroe in Etruria e nel Lazio anche con l'accenno alle ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] l'infernal serpente»; o nei sonetti sulla morte del padre che vorrebbero essere più intimi e ci offrono gemme di suoi affetti, del suo vivere raccolto di gentiluomo e di uomo pio, contento del suo piccolo ristretto mondo, estraneo ai grandi contrasti ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] 1-3, una caratteristica che rientra nell’immagine dell’imperatore pio, centrale per gli scopi precipui che si pone l’Eusebio- tra chi aveva meritato l’onore di venerare la sua persona [= Dio padre] e il Cristo»227 – per i quali, così, Eusebio lo pone ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] da discutere ad amici e detrattori in merito al padre, un calzolaio. Pare che costui si chiamasse Luca; quanto si potrebbe menzionare per contributi di Pompeo Molmenti per Venezia e di Pio Paschini per Roma. Ora si citi, per vari capitoli, la raccolta ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del Carpocrate del II secolo, esponente dell’eresia ebionita:
Accadde che, quando fu riunito il sinodo dei santi padri vescovi a Nicea per volere del pio imperatore Costantino, vi era un tale, di nome Carpocrazio – che non è degno di essere nominato ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cercar di difendere dall'accusa di eresia, con cui Pio V l'aveva colpito, Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Studi storici O. S. M.» , V (1953), p. 216. Il padre Alessandro Giani pubblicava nel 1591 a Firenze l'operetta Vera origine del sacro ordine ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] nelle epistole paoline, e all’idea, nata con i Padri, della Scrittura stessa come uno specchio nel quale l’uomo Quest’ultimo, in particolare, fu secondo Moller un sovrano pio perché, rivolgendosi ai vescovi, si sarebbe considerato uno di loro ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...