Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore di diritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, [...] relativa al sistema dei rapporti tra Stato e Chiesa in Italia dai Patti lateranensi ad oggi, alla e la storia (1978); Questa repubblica (1978); Padri e figli (post., 1984). Nel 2011, in occasione della ricorrenza dei 120 anni dalla nascita, è stata ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] all'Italia centrale - Toscana e terre dellaChiesa -; vi tenne suoi vicarî e funzionarî direttamente dipendenti da lui; vi rafforzò, anche in virtù dell'esempio siciliano, quel sistema burocratico che già il padre aveva lì avviato. Vale a dire che ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Italia; facilitò il compito ad Alfonso d'Aragona, dal padre lasciato reggente in Aragona.
Ma l'ascesa al trono di Carlo teologi e di filosofi scolastici restauratori della dottrina dellaChiesa, e ancora le armi della sua forte fanteria; ora si ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] che avrebbe dovuto spettare a lui. A somiglianza del padre, Paolo aveva una grande passione per le uniformi militari Nonostante le persecuzioni mosse contro la musica profana da parte dellachiesa ortodossa, già in tempi assai lontani ci si occupò di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] due diocesi erano affidate ai padridella Missione che, al momento della soppressione della compagnia di Gesù, erano su cui s'innalza una soprastruttura che ricorda le cupole dellechiese russe. Il rivestimento, che si dice fosse anticamente fatto di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] volge verso la Serbia (scuola morava), donde deriva la pianta triabsidata dellechiese di Vodiţa, di Tismana (1374) e di Cozia (1393). figlio Edoardo, A. Flechtenmacher, considerato uno dei padridella musica romena, Gh. Ştefănescu, Const. Dimitrescu, ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] 29 giugno 1930) e nel 1657 dai sulpiziani, che si è soliti chiamare i padri fondatori dellachiesa canadese. La regione invece che abbraccia le provincie dell'Ovest, fu aperta all'evangelizzazione sostanzialmente solo alla fine del secolo scorso.
Per ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Carte. Anzi accentua questo speciale carattere della sua dimostrazione contro la gente di chiesa, che si valeva più del testo delle decretali che non della parola divina e dell'autorità dei Santi Padri. E talvolta assume qui pure l'atteggiamento ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in tre persone uguali e distinte; lo Spirito Santo procede dal Padre; il Verbo si è fatto uomo per la redenzione del clero non è numeroso se non nelle grandi chiese.
Dignitari dellachiesa. - Capo dellachiesa abissina è il metropolita "Pāpās" o " ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] d. C. mostrano insieme il rotolo e il codice, ma il trionfo dellachiesa - che lo aveva usato fin da principio a scopo didattico - segnò anche d'un coordinamento della legislazione fu poi chiaramente espressa nelle riunioni dei padri. Tuttavia, pur ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...