Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] quello che è il tema essenziale dell'iconografia cristiana medievale, la pesatura dell'a. nel quadro del Giudizio universale, della resurrezione dei corpi e della riunificazione dell'a. e del corpo.
Dai PadridellaChiesa al Rinascimento
Il De anima ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di risposta di Pasquale. Scritto in greco, il testo dimostra una profonda conoscenza da parte del pontefice dei PadridellaChiesa orientali, dai quali il pontefice trasse tutta una serie di estratti dogmatici per argomentare teologicamente la sue ...
Leggi Tutto
Movimento teologico, religioso e politico. Il g. prende nome da Giansenio (forma italianizzata del nome di Cornelius Otto Jansen, 1585-1638), teologo olandese, il cui trattato Augustinus, uscito postumo, [...] del g. sono il rigorismo morale, l'episcopalismo e l'importanza fondamentale attribuita alla Bibbia e agli scritti dei PadridellaChiesa.
La diffusione
Il g., sviluppatosi inizialmente in Belgio e in Olanda, ebbe il suo centro nell'abbazia francese ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] recapitare dall'abate di Centula, Angilberto, lo esortò a osservare scrupolosamente i canoni e le costituzioni dei PadridellaChiesa; inoltre incaricò Angilberto di ammonire L. III a vivere onestamente, rispettare i canoni, tenere sempre a mente ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] da confutare', non diversamente da quanto avvenne in Occidente per gli Gnostici, regolarmente maltrattati dai PadridellaChiesa. Questa scarsa fortuna presso le scuole filosofiche dominanti rende poco spiegabile la perdurante presenza dei Lokāyata ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di quest’ultimo: la continuità valdese rispetto agli apostoli e ai padridellaChiesa sarebbe solo etica, consistente nel riattivare la trascurata pratica della predicazione76. Sono soltanto l’ereticazione dei seguaci di Valdesio, la condivisione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] al Medioevo. La ragione di tutto potrebbe consistere nella politica congiunta dei PadridellaChiesa e dell'imperatore di Bisanzio. Da parte loro i PadridellaChiesa, infatti, pur nei feroci e sferzanti contrasti dottrinali, non smisero mai di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di S. Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Bianca, Il pontificato di Nicolò V e i PadridellaChiesa, in Umanesimo e PadridellaChiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [s ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale dellaChiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] aperto, con istituzioni economiche e politiche che ne potevano supportare il progresso. Già dal secolo IV i PadridellaChiesa avevano offerto elaborazioni concettuali che si rivelarono cruciali per le realizzazioni successive, ma l’humus fertile per ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Riforma proibì tutte quelle interpretazioni scritturali che andavano contro "l'unanime consenso dei Padri". Poiché nessuno dei PadridellaChiesa aveva suggerito una lettura eliocentrica di Giosuè, 10, 12-14, Ecclesiaste, 1, 4-6, Salmi, 93, 1, Salmi ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...