FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] di Giustizia e annesse carceri (ibid., pp. 450-457). L'anno seguente fu incaricato di adattare il soppresso convento dei padrisomaschi a liceo convitto (ibid., pp. 458-466), ma, nello stesso anno, fu sostituito da G. Campana che, sempre nel 1807 ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] ricevette un'accurata istruzione in varie discipline: apprese dal padre le prime cognizioni di poesia ed eccelse nello studio del la guida di G. Tartini. Frequentò il collegio dei padrisomaschi nel sestiere veneziano di Castello e si dedicò poi allo ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] la Madonna diSavona, oggi dispersa.
Su base stilistica si sono ricondotte al L. la decorazione del collegio dei padrisomaschi ad Amelia (facciata d'ingresso, corridoi, lunette della sacrestia della chiesa annessa di S. Michele Arcangelo, in pessimo ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] - tra i quali si ricorda Gian Domenico, fondatore del Museo di Aquileia - venne completata a Venezia, presso i padrisomaschi. In questa città il B. dovette studiare ancora disegno e pittura, ottenendo lusinghieri successi nella pittura ad acquerello ...
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BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] a Firenze gli affreschi della galleria di palazzo Mancini (1735). A Genova nella chiesa di S. Maria Maddalena dei padrisomaschi eseguì entro il 1747 due affreschi sulle pareti laterali del transetto, raffiguranti scene della Vita di s. Gerolamo ...
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BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] a Bologna nel 1817 e 1824.
Fonti e Bibl.: Genova, parrocchie di S. Maria Maddalena e S. Girolamo Emiliani, Archivio dei padrisomaschi, ms. 11-39 (cfr. Cicogna, 1842, p. 213): B. B., Esame sopra i modelli preposti per l'erezione del nuovo teatro ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I è succeduto il figlio Alfonso II che, ancora più del padre inviso ai baroni, abdica in favore del figlio Ferdinando II, detto 1553 è la volta dei barnabiti, seguiti poco dopo dai somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riforma ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] o interpretato in modo nuovo la Sacra Scrittura e i Padri della Chiesa. In particolare il Concilio di Trento fissò il religiosi, principalmente la Compagnia di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministri degli ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] anche a lavorare all'adiacente cenobio dei somaschi.
Un altro progetto, successivo alla progressiva pp. 115-126; C. Montibeller, La pianta originale inedita della chiesa dei padri carmelitani scalzi di B. L., ibid., VII (1953), pp. 172 ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] di s. Giuseppe in S. Antonio Abate a Lugano, fondazione somasca il cui incarico proveniva dal preposito, il piacentino Antonio Maria sia caduta su di lui grazie ai buoni uffici di padre Giovan Battista Riva e del fratello Giovan Pietro. È molto ...
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