PERGOLA
G. Annibaldi
Piccola città delle Marche settentrionali nell'attuale provincia di Pesaro di origini medievali, nel cui territorio furono rinvenuti i Bronzi di Cartoceto di Pergola.
Sotto questa [...] oculi leggibili persino sui profili monetarî della Pietas, della Salus e della Iustitia ed in ritratti estremamente idealizzati (di Paestum al Museo del Prado e di Pompei) mal si giustifica in un ritratto di tali proporzioni e di alto livello ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] immediato può essere istituito con le tombe dipinte dell'Etruria e dell'Italia meridionale, in particolare di Paestum. Allo stesso modo nelle tombe medio-repubblicane della necropoli della Colombella a Preneste, costituite da un semplice ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] culturali villanoviani giunsero non attraverso l'ingresso N del V., poco praticabile, ma lungo una strada che da Capodifiume (Paestum) attraverso Roccadaspide e Bellosguardo s'insinua tra l'Alburno e il Monte Cervati e s'immette nel V. da oriente ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] , pur con alcune proprie differenze che esso ha, con la cultura del Gaudo, cosiddetta dall'omonimo sepolcreto nei pressi di Paestum.
L'Età del Ferro è documentata dai prodotti metallurgici di armi e oggetti di ornamento, dai vasi d'impasto e di ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] . Così anche, sempre in ambiente italiota, il m. trova applicazione nei fregi pittorici di tombe (fregio con guerrieri da Paestum), come del resto in Etruria (Tomba François, tutt'intorno al grande fregio). Un'altra applicazione del m. in età ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] indagato. Si deve tener presente che la produzione campana si svolge mentre altri centri dell'Apulia e la non lontana Paestum erano in piena attività. È naturale che i ceramisti di Capua, d'Avella, di Cuma risentissero della produzione di centri ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] grünen Gewölbe in Dresden, in Röm. Mitt., LVII, 1942, pp. 92-115; A. García y Bellido, La Livia y el Tiberio da Paestum, in Arch. Español de Arqueología, XIX, 1946, pp. 145-148; E. Diez, Ein neuer Porträtkopf des Tiberius, in Arch. Anz., 1953, coll ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] analogie e differenze, ibid., pp. 281-92.
Nella terra degli Enotri. Atti del Convegno di studi (Tortora, 18-19 aprile 1998), Paestum 2000.
Il mondo enotrio tra VI e V secolo a.C. Atti dei seminari napoletani, 1996-1998, Napoli 2001.
A. Bottini, Tra ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] dalla vita alla morte è rappresentato in maniera estremamente suggestiva in un famosissimo affresco scoperto in una tomba di Paestum (in Campania). Questa, conosciuta come Tomba del tuffatore, pur appartenendo a un membro dell'aristocrazia greca che ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] delfini provenienti dalla basilica Neptuni a Roma utilizzati a Pisa (Camposanto) o, ancora, di spoglie provenienti da Pozzuoli e Paestum da segnalare nel duomo di Salerno, nell'11° secolo. Ulteriori indizi sono forniti, nel caso di antiche iscrizioni ...
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