logica lineare
logica lineare area di ricerca della logica matematica nata nel 1986 e diffusasi in seguito alla pubblicazione, nel 1987, dell’articolo Linear logic del logico francese Jean-Yves Girard [...] volte nel ragionamento perché il loro utilizzo può determinarne la perdita della verità; per esempio l’affermazione «ho 30 euro quindi pago il pranzo» può essere utilizzata una sola volta in quanto perde la sua validità dopo che i 30 euro sono stati ...
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Abate di San Zeno
Vincenzo Presta
D. designa con queste parole il protagonista di un episodio del Purgatorio (XVIII 112-119), dal cui testo si desume soltanto che si tratta del monastero di S. Zeno [...] delle anime che gridano correndo esempi di sollecitudine e di accidia punita. E D., che già inclinava al sonno, pago delle spiegazioni elargitegli da Virgilio sul libero arbitrio, viene così indotto a prender atto della nuova schiera. Di contro alla ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di saccheggio da Conte da Carrara. Occupata Montegranaro, l'A. riuscì a farsela vendere per 7500 ducati, di cui pagò subito soltanto 3000, impegnandosi a versare il resto entro un tempo determinato (che le fonti però non precisano). "Vexillifer ...
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BORGHESE, Orazio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 16 ott. 1553, dal famoso giureconsulto Marcantonio e da Flaminia Astalli. Era fratello di Camillo, poi papa Paolo V. Destinato a continuare la professione [...] . Infatti il 29 nov. 1575 acquistò da Mario Gabrielli la carica di avvocato del Senato e del popolo romano, per la quale pagò al vecchio titolare la somma di 1.000 scudi d'oro, cui andarono aggiunti altri 4.000 scudi per i diritti fiscali d ...
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Rajna, Pio
Michele Messina
Filologo (Sondrio 1847 - Firenze 1930). Rappresentante del metodo comparativo, che spogliò di ogni rigidità, primo a insegnare in Italia la romanistica, introdusse nella filologia [...] per la vasta discussione sui criteri ortografici, stimolata dalle recensioni del Parodi, del Toynbee, dello Zingarelli. Non ancor pago della sua fatica, a più riprese negli anni seguenti intervenne sul testo con ulteriori perfezionamenti e contributi ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] e quelli di Agnolo Gaddi e Puccio di Simone), C. Caramellino (1986) cita alcuni documenti che svelerebbero il cognome dell'artista, Pago, il quale sarebbe stato terziario francescano e si sarebbe ritirato a Spinariano tra il 1432 e l'anno della morte ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Terzo di questo nome, fu figlio di Francesco (II), duca dell'Arcipelago, e pronipote di Francesco (I). Nel 1480 successe al fratello Iacopo (III) nella signoria di Nasso [...] 1469 tra Venezia e l'Impero ottomano, pace alla quale il ducato stesso aveva partecipato. Il C. infatti non solo non pagò il tributo che doveva versare ai Turchi, ma consentì anche che trovassero rifugio nei suoi domini i pirati che infestavano le ...
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BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] di dure rappresaglie. Il castello di Novara restò invece un caposaldo di grande importanza per gli sforzeschi, tanto che il B. pagò di tasca propria i cento fanti arruolati per la difesa.
Un anno dopo, il 12 luglio 1513, il B. morì ad Alessandria ...
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Abati, Bocca degli
, Nobile fiorentino, di partito guelfo, e coi guelfi militante nella battaglia di Montaperti (4 settembre 1260) contro i ghibellini di Siena, i fuorusciti fiorentini capitanati da [...] li occhi in giù raccolti (vv. 103-105), quando un altro dannato, per rimbeccare Bocca, ne grida il nome. D. è ormai pago d'aver smascherato il traditore, ma questi, per vendicarsi di esser stato riconosciuto, rivela a D. il nome del secondo dannato ...
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EFESTIA (῾Ηϕαιστία, ῾Ηϕαιστίας, Hephaestia)
D. Mustilli
Era la città principale dell'isola di Lemno, situata nella insenatura settentrionale (Kòlpos Pournias), nei pressi dell'odierno villaggio di Paleopoli; [...] (Her., viii, ii), ma ben presto, tornata libera, fa parte della Lega attica e, nella seconda metà del V sec. a. C., pagò il tributo più alto, fra le città lemniote, tre talenti, alla nuova Lega delio-attica. Seguì poi le sorti dell'isola e, dopo il ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...