ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] : i A quo ergo habet, si a domno papa non habet, imperium?..
Questo, naturalmente, suscitò le reazioni dei presenti e il conte palatino Ottone cercò di colpire con la spada il cancelliere, ma ne fu trattenuto dall'imperatore; il quale, però, rimandò ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Esiodo e Omero. Si data al 1587-88 la redazione di altre cinque deche. Rintracciate da Paul Oskar Kristeller nella Biblioteca Palatina di Parma ed edite nel 1969 da Danilo Aguzzi Barbagli, le deche postume – La deca ammirabile, La deca sacra, La deca ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] . Il suo prestigio personale e di conseguenza quello della famiglia venne notevolmente accresciuto sia dai titoli di conte palatino e di "cavaliere aurato" conferitigli da Carlo V, sia dall'acquisto della Marsiliana, confiscata ai figli ribelli di ...
Leggi Tutto
DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] l'opera, basati su testi di carattere moraleggiante. Ci sono rimaste alcune pagine manoscritte (conservate a Firenze, Bibl. nazionale, ms. Palatino E.6.6-46; pubblicate in ediz. moderna in Rivista mus. italiana, X [1903], pp. 217-20) della musica per ...
Leggi Tutto
FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] i codici in relazione alla biblioteca di provenienza, distinguendo così i codici secondo i fondi Vaticano, Ottoboniano, Capponiano, Palatino e Reginense. Ai primi, acquistati o avuti in dono dal Vaticano, è dedicato il I volume; a quelli provenienti ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] infatti nel 1460 e nel 1471, nel 1461 partecipò alla nomina di un notaio per opera del conte palatino Gabriele Giustiniani del fu Gabriele, rendendo testimonianza sulla capacità professionale e sulla rettitudine personale dell'aspirante. A Chio ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] rimase interrotto col primo fascicolo del vol. IV). Lo stesso B., in collaborazione con T. Casini, pubblicò il Canzoniere Palatino 418 della Bibl. Naz. di Firenze,Bologna 1881.Nel campo delle edizioni, il risultato più nuovo, ancor oggi notevolmente ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] imperatore. In ogni caso Pagello che ormai si fregiava del titolo di «segretarius et orator» del papa nonché di conte palatino, ebbe non molto dopo l’incarico di podestà a Bologna (1471): carica delicata, da lui espletata con successo riconosciutogli ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] il cappellano maggiore s'impegnò nella repressione dell'attività privata dei lettori. Grazie agli stessi appoggi fu nominato conte palatino ed ottenne nello Studio napoletano, sin dal 1608, la cattedra di Instituta, in cui dalla metà del Cinquecento ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] da Parigi, i nuovi acquisti di Maria Luigia e, nella "rotonda", i due "colossi" di basalto che, dagli Orti, farnesiani sul Palatino, erano passati al giardino di Colorno. Il progetto venne eseguito tra il 1821 e il 1825, e un nuovo ampliamento fu ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...