capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] e nuova / di que’ conservi che quel loco serra [si tratta delpalazzo della Fortuna] / Audacia e Iuventù fa miglior pruova»; vv. 163-65 Biblioteca nazionale centrale, Palat. 288;
V = Città delVaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 5225;
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Kulturkampf e Triplice Alleanza in una discussione fra il Vaticano e il governo austro-ungarico nel 1883 («Rivista da parte di duemila ‘annessionisti’ infuriati che avevano invaso il Palazzodel governo di Aosta (A. e E. Passerin d’Entrèves, ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] sua elezione. A Roma soggiornò nel palazzodel cardinale Tommaso Orsini e compose le 31r; 182, c. 34v; Conservatori della Moneta, 19, c. 5r; 26, c. 14r; Città delVaticano, Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat.1409, c. 96rv; Barb. lat. 1412, c. 65v; Vat. ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] sec. 10°, a s. Teofilatto di Nicomedia nell'ambito del Grande palazzo imperiale di Costantinopoli (Grabar, 1971, nr. 40; Alcouffe, internationalen Kongresses für christliche Archäologie, Trier 1965", Città delVaticano-Berlin 1969, I, pp. 523-525; A. ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] fondazione di nuove chiese e monasteri, la costruzione di grandiosi palazzi residenziali e di alcune opere pubbliche (ponte di Magonza e a Roma da Leone III (nei due triclini del Laterano e delVaticano, nelle chiese dei Ss. Nereo e Achilleo e ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Firenze il 17 maggio e il granduca lo volle ospitare a palazzo Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele la France 1595-1609, a cura di B. Barbiche, Città delVaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572- ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] contrapposizione fra il duca Valentino, ritiratosi nei palazzi vaticani con tredici cardinali, ed il resto Napoli 1959, pp. 85 s., 92, 94. 105; R. De Maio, Alfonso Carafa…, Città delVaticano 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199; G. Briganti, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] femmine - nacque il 24 genn. 1472 nel palazzo feltresco di Gubbio.
È del 12 febbraio il breve di Sisto IV di -220; V. Cian, Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città delVaticano 1951, pp. 23-51 passim, 261; P ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] presso la Galleria Palatina di Firenze (Palazzo Pitti). Si tratta di una copia, eseguita, non prima del 1557, da Cristoforo dell'Altissimo, Alessandro Minuziano, in Miscell. G. Mercati, IV, Città delVaticano 1946, pp. 327-372. Infine: R. Abbondanza, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , al liceo classico Giulio Cesare nella sede di Palazzo Buonadrata – al termine dei quali decise di iscriversi all non riusciva a essere il crogiolo del paese e che oscillava tra la città santa delVaticano e quella dei peccati della politica ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...