Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] dopo quasi settant’anni: da quando, nel 1870, Pio IX si era ritirato in Vaticano dopo l’arrivo in città dell’esercito italiano. Il palazzodel Quirinale, infatti, dove attualmente risiedono i presidenti della nostra Repubblica, dal 1592 fino al ...
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Accordi stipulati fra l’Italia e la Santa Sede l’11 febbr. 1929, sottoscritti da B. Mussolini e dal cardinale Gasparri, che comprendono un trattato politico, una convenzione finanziaria e un concordato. [...] , la costituzione dello Stato della Città delVaticano, il diritto di legazione attivo e passivo, la piena proprietà sulle basiliche di S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore e S. Paolo e sul palazzo pontificio di Castel Gandolfo, prestazioni in ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] delle nozze Aldobrandini e nella Sala delle Dame in Vaticano; S. Andrea condotto al martirio, 1609, S. Gregorio al Celio; dipinti nella cappella dell'Annunciata, 1609-10, palazzodel Quirinale; decorazione della cappella Paolina, 1610-12, S. Maria ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] Lemmi, la m. italiana di palazzo Giustiniani inquadra nelle logge settori importanti del ceto politico e della burocrazia, satanismo e magia nera alle nuove versioni del complotto per la distruzione delVaticano, della Chiesa di Cristo Re. Muove ...
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Pseudonimo dello scultore italiano Giacomo Manzoni (Bergamo 1908 - Ardea 1991). Pur ricollegandosi all'impressionismo di M. Rosso, assorbì i valori della scultura antica e trasfuse nell'arte un'alta ispirazione [...] disegnativa, soluzioni che caratterizzeranno la successiva porta delVaticano. Impegnato in una serie di commissioni Rotterdam (al cui tema si ispirerà nel 1972 per il rilievo delpalazzo della Comunità europea a Lussemburgo e ancora nel 1977 per il ...
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Architetto (m. 1772), attivo a Roma ove costruì il palazzo Rondinini in via del Corso (finito nel 1764), il Museo Pio-Clementino in Vaticano e l'ala delpalazzodel Quirinale sulla via della Dataria (1765). [...] Su suoi disegni fu eretta a Firenze la Biblioteca Marucelliana ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] lo fece appendere nella sua camera da letto a Palazzo Pitti, per poi installarlo nella Tribuna degli Uffizi S. Paolo e S. Pietro di Michelangelo nella Cappella Paolina in Vaticano, Città delVaticano 2010.
49 G. Vasari, La vita di Michelangelo, cit. ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] di epigrafi "esterne" al contesto urbano romano e delVaticano, come ad esempio quelle della facciata della Basilica della Vaticana dal fondo proveniente dalla collectio della cappella di Palazzo Altemps. Ricevute di pagamento sono datate fino al ...
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(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] . rappresentante una versione particolare della leggenda argonautica (Città delVaticano, Museo Etrusco Gregoriano). Il mito di G. è riprodotto, fra l’altro, nei dipinti di Agostino e Annibale Carracci (Bologna, palazzo Fava, 1583-84) e in un rilievo ...
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Pittore (Viterbo 1610 - ivi 1662). Si formò a Roma, forse con il Domenichino e poi con Pietro da Cortona, col quale collaborò negli affreschi della cappella di palazzo Barberini (1631-32). La componente [...] in Vaticano, 1637-42; Presentazione di Maria al tempio, 1638-42, S. Maria degli Angeli; affreschi nel salone di palazzo Lante 1654 (dipinti nell'appartamento di Anna d'Austria nel palazzodel Louvre, 1655-57, parzialmente conservati), esercitando una ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...