DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Il viaggio di Bernini in Francia nei documenti dell'Archivio segr. Vaticano, in Boll. Centro studi per la storia dell'archit., X dell'Arciconfraternita degli Angeli Custodi e di palazzo Buratti-Alberoni in via del Tritone, in Alma Roma, XXII (1981 ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] chiesa fu demolita nel Settecento e poche rovine restano delpalazzo abbaziale, trasformato nel Seicento in convento dei padri audacemente ripropone la cupola di S. Pietro in Vaticano, copiata dalla celebre incisione di Étienne Dupérac, ipotizzando ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] deplorabile abuso". Anche in Descrizione del Colosseo romano del Panteo e del tempio vaticano (Ancona 1763), pubblicato per pur quanto sa l'empio rivale" (pp. 1-9). Nel palazzo dell'E. venivano inoltre tenute recite di argomento sacro cui assistevano ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] lampade votive, vasi con trofei di frutta, come possono vedersi nel palazzo Mattei di Giove a Roma; e lo sfondato accoglie una Assunta vista in Vaticano o nella chiesa di S. Silvestro al Quirinale. Come ugualmente da Roma e dall'oratorio del Gonfalone ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] di Pietro da Cortona della sala della Stufa di palazzo Pitti a Firenze e la numerosa serie di acqueforti Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma presso Nicola d'Antoni in via del Corso. Al 1830 risalgono le Pitture a fresco di Andrea del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] produzione incisoria di cui restano i rami presso la Calcografia nazionale, come i Lacunari delle terze loggie al Vaticano, gli Ornati delpalazzo di villa Madama, gli Ornati delle stanze vaticane e le Scenografie dei più celebri monumenti sacri e ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] e monumenti d'Italia", all'indagine storico-critica sull'architettura delpalazzo di Venezia, di cui il L. attribuì la paternità non removibili e predisponendo quelle da portare in Vaticano, come quelle provenienti da Genazzano, dove erano raccolte ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] e con lui lavorava nel marzo dell'anno 1447 in Vaticano e nel giugno dello stesso anno a Orvieto, nella cappella ; G. B. Benvenuti, Gli affreschi di B. Gozzoli nella cappella delpalazzo Riccardi, Firenze 1901; G. Carotti, Una tavoletta di B. Gozzoli ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] statue in stucco poste nelle nicchie dell'atrio a pianterreno delpalazzo raffiguranti le Stagioni. A questi stessi anni si possono del 1647, infatti, si dette avvio alla decorazione plastica dei pilastri della navata di S. Pietro in Vaticano, ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] di York a Frascati, nella biblioteca del Seminario, del 1775, replicata nelle versioni delPalazzo comunale di Vetralla, delpalazzo di Propaganda Fide, e in un’altra, attribuita in via ipotetica, conservata in Vaticano. Nel 1775 Penna fu impegnato ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...